Lo scorso fine settimana il team Red Bull ha assunto, per la prossima stagione di F1, Ben Hodgkinson nel ruolo di direttore tecnico nel reparto Red Bull Powertrains. Hodgkinson attualmente è Head of Mechanical Engineering del team Mercedes. L’inglese lascerà la Mercedes dopo circa 20 anni per intraprendere una nuova sfida con la scuderia di Milton Keynes. Il menager della Mercedes Toto Wolff non ha ben gradito il passaggio di Hodgkinson alla Red Bull.
Il colpo della Red Bull Racing ai danni di Mercedes
Pochi giorni fa Red Bull ha annunciato e confermato l’arrivo di Ben Hodgkinson. L’inglese che lavora con il team Mercedes da 20 anni, inizierà una collaborazione con Red Bull a partire dal prossimo anno. Secondo alcune indiscrezioni Ben Hodgkinson avrebbe parlato con alcuni dei suoi colleghi della Mercedes, cercando di convincerli a seguirlo in Red Bull. Questa notizia ha scatenato l’ira di Toto Wolff. Il timore dell’austriaco è quello che Hodgkinson possa svelare al team di Milton Keynes tutti “segreti” della Mercedes. Ricordiamo che secondo regolamento quando c’è un passaggio da una scuderia ad un’altra, agli ingegneri viene imposto un periodo di inattività di circa 1 anno e mezzo in modo che l’ingegnere non riporti notizie, informazioni o strategie alla nuova scuderia.
Le preoccupazioni di Wolff sono tante, il team Mercedes domina ormai da anni la F1, portando a casa anno per anno titoli mondiali, costruttori e piloti. La stagione 2020 di F1 è finita con una Red Bull capace di tener testa alla Mercedes e così è iniziata la stagione 2021, con la Red Bull di Verstappen capace di dare del filo da torcere al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, al volante della Mercedes. Molto probabilmente le tempistiche del passaggio di Hodgkinson in Red Bull saranno più lunghe del previsto.
Le dichiarazioni di Ben Hodgkinson
“Sono estremamente entusiasta di unirmi a Red Bull Powertrains come Direttore tecnico. Non è stato facile decidere di lasciare la Mercedes dopo quasi 20 anni, ma l’opportunità di intraprendere un progetto così ampio e importante è un grande onore. La Red Bull è un giocatore serio in Formula 1 ed è stata la nostra più grande rivale nell’era ibrida, quindi non vedo l’ora di vedere cosa possiamo ottenere insieme in questa nuova fase del viaggio dell’azienda“.
Mara Romano