Durante le FP2 del GP di Stiria, Valtteri Bottas si è reso protagonista di un testacoda spaventoso sulla pitlane. Montate le gomme hard, il pilota finlandese di Nastola, ha impiegato pochi metri per mettere di traverso la W12 e piazzandosi di fronte il box della McLaren. Solidarietà da parte degli uomini della casa di Woking che hanno aiutato Bottas a rimettersi in pista ed uscire dai box, ma le conseguenze sarebbero potute essere ancora più gravi.
Testacoda di Bottas, un errore da principiante?
Durante la seconda sessione di libere del GP di Stiria, sul circuito del Red Bull Ring, Valtteri Bottas ha compiuto un’evoluzione degna della pellicola cinematografica di ‘Fast&Furious: Tokyo Drift’, finendo di traverso nella corsia dei box della McLaren. Una mossa che ha pochi precedenti nella storia della F1, come lui Jérome d’Ambrosio nel 2010 durante il GP d’Ungheria a bordo della Virgin Racing.
Valtteri Bottas di traverso nella pit-lane – Video Credits: F1 Twitter
Il finlandese è attualmente quinto in campionato, a 60 punti dal compagno di squadra della Mercedes Lewis Hamilton dopo un inizio di stagione difficile. Ha vinto la prima gara al Red Bull Ring la scorsa stagione e sarebbe arrivato in Austria cercando di ripetere quel risultato nel GP della Stiria di questo fine settimana, ma l’inizio del weekend non annuncia nulla di buono per lui!
Ecco la decisione della DG
Dopo aver presenziato al cospetto della Direzione Gara, in seguito al testacoda riportato nelle FP2, Valtteri Bottas ha subito una retrocessione di tre posizioni sulla griglia di partenza, come riportato dal comunicato ufficiale FIA:
I Commissari Sportivi hanno ascoltato il pilota di Car 77 (Valtteri Bottas) e i rappresentanti del team e hanno esaminato le prove video. Quando BOT si è allontanato dalla sua posizione di pit stop designata, ha perso il controllo della vettura quando è entrato nella corsia dei box. Ha sovrasterzato, si è girato e si è fermato vicino ai box della McLaren. Durante l’udienza BOT ha dichiarato che in passato hanno perso tempo nella partenza ai box. Quindi hanno provato qualcosa di nuovo, partendo di seconda marcia. Di conseguenza, lo slittamento delle ruote era molto più alto e il risultato inaspettato. Pertanto non è riuscito a controllare correttamente la macchina nella pitlane. Questo deve essere considerato come una guida potenzialmente pericolosa, soprattutto perché il personale era in giro nella corsia dei box.
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