A causa della situazione pandemica, il Giappone saluta il motomondiale per il secondo anno consecutivo ed è così rivisto il calendario MotoGP 2021. Tra i vari voli per il Pacificio, tra Asia e America, gli organizzatori hanno preferito non rischiare e così sarà il COTA a sostituire, nello stesso giorno in cui si sarebbe disputa normalmente, la tappa nipponica.
Calendario MotoGP 2021, Giappone esce dai giochi
A causa delle restrizioni di viaggio in corso, la MotoGP ha deciso di annullare il GP del Giappone per il secondo anno consecutivo. La tappa che avrebbe fatto capolino nella terra del Sol Levante, numero 15 del campionato, sarà sostituita dal Texas dove si correrà il 3 ottobre sul Circuit of the Americas.
Tuttavia, nelle prossime settimane sono previste ulteriori revisioni del calendario, con una doppia intestazione con Thailandia e Malesia più probabile di una tripla intestazione con l’Australia.
I requisiti organizzativi e logistici necessari per svolgere un evento MotoGP hanno comportato che giugno fosse la scadenza per definire la seconda metà del calendario 2021. Dal momento che alla data attuale non è possibile confermarlo, dobbiamo con rammarico prendere la decisione di tornare a Motegi nel 2022.
Non salta solo il Giappone
A causa del rigoroso controllo delle frontiere in Australia, la gara di Phillip Island probabilmente non si svolgerà quest’anno, mentre anche l’Argentina è in dubbio, sia a causa del COVID-19 che per l’incendio che ha devastato il complesso dei box di Termas de Rio Hondo all’inizio di quest’anno. Se la Thailandia non fosse in grado di ospitare un gran premio, è prevedibile una doppia tappa a Sepang nel mese di ottobre.
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