L'addio di Vinales ha scatenato un effetto domino che potrebbe portare Dovizioso in Yamaha Petronas nel 2022. Diverse le alternative in ballo

L’addio di Maverick Vinales alla Yamaha nel 2022 ha innescato un effetto domino che vedrebbe Andrea Dovizioso approdare nel team Petronas SRT. Un ritorno importante nel motomondiale che vedrebbe l’ex Ducati gareggiare con una M1 ufficiale.

Gli scenari possibili

Con Maverick Vinales fuori dall’orbita Yamaha, il team principal Razlan Razali si sta guardando intorno per sostituire Franco Morbidelli. Il pilota italiano sarebbe il candidato principe per affiancare Fabio Quartararo nel team ufficiale, anche se non ci sono ancora notizie ufficiali in merito. Il nome di Andrea Dovizioso per il 2022 nel team Yamaha Petronas SRT è uno dei più appetibili sul mercato. Se Maverick Vinales firmerà ufficialmente con Aprilia per la prossima stagione, le porte di Noale per il pilota di Forlì si chiuderebbero, nonostante in questi mesi ci sia stata una stretta collaborazione come test rider.

Le alternative a Dovizioso per Yamaha Petronas nel 2022

Il terremoto causato dalla rescissione consensuale di Vinales dalla Yamaha, ha creato incertezza e scompiglio all’interno del paddock. Con Valentino Rossi in dubbio per la prossima stagione e un Franco Morbidelli naturale erede del pilota di Roses nel Team Monster Yamaha, il team Petronas si trova di colpo con due selle libere per il 2022. Se l’opzione Dovizioso non dovesse andare a buon fine, Razlan Razani dovrà ricercare i propri piloti in altri lidi. Nella fattispecie nel campionato Superbike. Una opzione potrebbe essere Garrett Gerloff, che ad Assen ha sostituito proprio Morbidelli convalescente dopo l’operazione al ginocchio che lo terrà fuori diverse settimane.

Dovizioso in Yamaha Petronas nel 2022
Garrett Gerloff in azione sulla pista di Assen – Photo Credit: Petronas SRT Twitter

L’alternativa all’americano si può individuare in Toprak Razgatlioglu, pilota turco di indubbio talento, ma che dovrebbe adattarsi a un campionato decisamente diverso. La terza opzione deriverebbe invece dal “vivaio Petronas”. Il team spingerebbe per l’inglese Jake Dixon attuale pilota Moto2, anche se sta faticando decisamente a trovare prestazioni costanti nella classe di mezzo.

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Simone Massari

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