I cerchi della Ferrari hanno influito sullo scarso passo gare durante il GP di Francia. Purtroppo il problema non è risolvibile a causa delle normative ai regolamenti 2021.

Archiviato il GP di Francia, la Ferrari di Mattia Binotto cerca di trovare la quadra, almeno si spera, al disastroso risultato ottenuto in casa dei cugini francesi, che magari hanno anche gioito nel vedere una Ferrari annaspare così tanto. Ma si sa, son francesi, lasciamoli stare! La SF21 della ‘Squadra dei Carli‘ ha avuto ingenti problemi nel passo gara causati, pare, da un problema di surriscaldamento dei cerchi degli pneumatici che non riuscivano a sbarazzarsi del calore in eccesso.

Incapacità dei cerchi Ferrari di smaltire il calore in eccesso in Francia

Se l’Italia sta accusando il torrido caldo africano in questi giorni, i cerchi della Ferrari hanno anticipato le sofferenze di un’intera popolazione, squagliandosi nella divampante vergogna figlia del risultato ottenuto a Le Castellet. Insomma, tecnici, ingegneri e tifosi, hanno assistito ad una Ferrari lenta e poco competitiva, con un passo gara più lento di quello di uno zoppo.

Ferrari Charles Leclerc GP Francia
Charles Leclerc in uscita dai box durante il venerdì di Prove Libere in Francia – Photo Credit: Scuderia Ferrari Press Office

Tutto il vento del Mistral (che spira dalle zone del nord-ovest europeo) non è bastato a placare il calore che si accumulava nei cerchi della monoposto e, pare sia questa, la causa al malessere delle due Rosse SF21 sul Paul Ricard. A comunicarlo durante il post gara del GP di Francia, è stato Mattia Binotto, TP della scuderia, che ha individuato quello che può essere il difetto ma, sfortunatamente per il team, non potrà essere risolto poiché le normative del regolamento 2021 vietano modifiche su alcune zone delle monoposto, tra cui figurano proprio anche i cerchi.

Fulvio Solms, penna de La Gazzetta dello Sport, ha approfondito l’argomento nell’editoriale di questa giornata scrivendo quanto segue:

[…] Ma il groviglio rimane: cos’è successo davvero a Le Castellet, che altrove non dovrà ripetersi?Ieri mattina i tecnici hanno confrontato dati e idee nella tradizionale riunione del dopo corsa, e fermo restando il fatto che la pista ripulita dalla pioggia del mattino abbia messo un po’ tutti in difficoltà ma la Ferrari ancor di più, sotto osservazione sono finite le ruote dalla SF21. In particolare: la capacità dei cerchi di smaltire il calore in eccesso. Su quelli non si può intervenire: sono congelati dallo scorso anno, per via dell’esigenza di contenere i costi. […] Alla domenica le rosse erano piantate. In particolare mangiavano le gomme, che così duravano massimo dodici giri. […] E comunque, nulla che abbia a che vedere con la nuova direttiva tecnica sulle pressioni. Se davvero la causa arriva dai cerchi non c’è soluzione, si può solo sperare che il fenomeno […] non si ripeta in forma accentuata a Silverstone; e che l’Hungaroring, che pure non ha curvoni veloci, non proponga una delle sue domeniche più roventi. […].

La Ferrari è stata camaleontica nel creare slogan sempre più diversi tra loro negli ultimi anni, passando da hashtag come #missionwinnow a #liveyourferraripassion, ma sembra che il ‘motto’ più adatto alla Ferrari del GP di Francia sia #andratuttobene accompagnato in coro da un #celafaremo che rappresenta per lo più lo status mentale di tutti i Tifosi, ormai rassegnati. Ma attenzione, mai dire mai, perché l’episodio francese potrebbe essere stato soltanto un fuoco di paglia o come una di quelle spie che si accendono sul display della vettura, ma che non bisogna assolutamente ignorare! Altrimenti..

Ascolta Paddock GP!

Paddock GP è il podcast che analizza i gran premi delle competizioni del motorsport! Nella prima puntata del podcast, Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Vincenzo Simonelli, hanno analizzato il GP di Francia 2021 creando un bel dibattito grazie soprattutto ai commenti ricevuti dagli ascoltatori. Se lo avete perso lo trovate su Facebook, YouTube e Spotify.

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Raffaello Caruso

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