Il primo dei due appuntamenti sul Red Bull Ring non è stato positivo per la Mercedes, che dovrà raccogliere un buon risultato durante il GP d’Austria che si terrà il 4 luglio. Ad aiutare Valtteri Bottas, Lewis Hamilton ed una capricciosa principessa quale la W12, arriva James Allison con una serie di nuovi aggiornamenti che saranno in grado di accorciare il gap con la RB16B. O almeno così si spera all’interno del team.
Allison: “Non abbiamo mai detto che non si introdurranno nuovi aggiornamenti”
Voi avete mai sentito dire Toto Wolff dire che la W12 non sarà aggiornata durante il corso della stagione per concentrarsi sulla vettura del 2022? Forse, o almeno a me pare di aver sentito così. Però è risaputo che in Mercedes sono tutti dei burloni, persone capaci di cambiare idea dall’oggi al domani ottenendo comunque grandi risultati. Quella riguardo gli aggiornamenti futuri della monoposto della casa della Stella è una di quelle idee.
A tal proposito, il direttore tecnico Mercedes, James Allison, suona la carica per il contrattacco tedesco che animerà il secondo round del GP di Austria questo fine settimana.
Toto non ha mai detto che la monoposto non sarà aggiornata durante la stagione. Quel che ha detto è che le regole del prossimo anno sono un grande cambiamento e richiedono un’attenzione enorme da parte nostra, perciò gran parte dell’attenzione in fabbrica è stata spostata sulla ricerca delle prestazioni per il prossimo anno. Questo non vuol dire che non ci siano ancora delle cose in arrivo, da una fase precedente a questo spostamento di attenzioni. Inoltre non è tutta la fabbrica a essere concentrata sul 2022, poi Brackley è solo una delle due e ci sarà ancora qualcosina in arrivo sul lato power unit, da Brixworth. Abbiamo un ragionevole numero di cose che renderanno la nostra macchina più veloce nelle prossime gare. Speriamo si rivelino sufficienti.
Cosa aspettarsi dalla Mercedes in Austria 2?
Nonostante una vettura non al massimo della forma, durante il GP di Stiria la Mercedes ha ottenuto un doppio podio tirando fuori tutto ciò che poteva dalla sua monoposto. La cosa che vien da pensare è cosa mai potrà inventarsi per tornare a vincere sullo stesso circuito dove si è corso meno di una settimana fa?
Il nuovo aggiornamento portato dalla Mercedes per Austria 2 sarà utile (anche se ancora non è stato rilasciato alcun dettaglio), ma sicuramente le nuove gomme Pirelli, che saranno di uno step più morbide, cambieranno le carte in tavola orientando la gara su due soste anziché una. Questo potrebbe portare gli ingegneri della W12 a creare un assetto che riesca a sollecitare poco le gomme attuando una sola sosta. Anche se questo è molto difficile, Toto Wolff non si dà di certo per sconfitto, commentando il tutto con queste parole:
Lo scorso week end abbiamo massimizzato le opportunità che abbiamo avuto e, pur non avendo la macchina più veloce, abbiamo collezionato un solido, doppio, arrivo sul podio e un buon bottino di punti. Corriamo per vincere ogni volta che scendiamo in pista ma, sebbene l’ultima volta ci sia mancato il gradino più alto del podio, c’è molto da cui trarre incoraggiamento. I piloti hanno performato bene, i pit stop sono stati eccellenti e le chiamate strategiche valide.
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Paddock GP è il podcast che analizza i gran premi delle competizioni del motorsport! Nella seconda puntata del podcast, Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Vincenzo Simonelli, hanno analizzato il GP di Stiria 2021 creando un bel dibattito grazie soprattutto ai commenti ricevuti dagli ascoltatori. Se lo avete perso lo trovate su Facebook, YouTube e Spotify.
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