Il team principal della Haas, Guenther Steiner, ha spiegato di non essere a conoscenza dei problemi di guida che affliggevano Schumacher

Il team principal della Haas, Guenther Steiner, ha rivelato di essere venuto a conoscenza dei problemi di guida del giovane Schumacher solo per aver sentito la madre (Corinna) parlarne con lui. Dall’inizio della stagione, Mick ha guidato la sua Haas VF-21 in maniera ‘storta’, rivelando lui stesso di non sentirsi “completamente dritto” alla guida della monoposto. Dopo il GP di Francia, ha mostrato le condizioni dell’abitacolo della sua vettura al connazionale Sebastian Vettel.

Steiner: “Non ne ero consapevole, ma Mick ha detto che non c’è urgenza”

Sono magici gli aneddoti che possono essere raccontati sul team Haas. La squadra americana si è sempre distinta per creare situazioni ‘fuori dal comune’ all’interno del proprio box. L’ultima registrata ha come protagonista il povero ed educato Mick Schumacher che, dalla prima gara di campionato, non guida in maniera perfettamente dritta la sua Haas VF-21.

La notizia è giunta all’orecchio del team principal della Haas, Steiner, non per una lamentela del giovane pilota tedesco, ma soltanto grazie alla rivelazione della madre che lo ha confidato al manager italiano al termine del GP francese. Di seguito il commento dello stesso Steiner in merito alla faccenda durante la prima giornata impegnata per il GP di Stiria.

Schumacher Haas GP Stiria
Mick Schumacher durante le prove libere del GP di Stiria – Photo Credit: Haas F1 Team Twitter

Ho detto alla madre di Mick che non ne ero consapevole. Possiamo fargli un sedile nuovo, certo, ma l’ha detto lui stesso che non c’è urgenza per il momento. Non penso che la posizione possa influire sulla sua performance in pista, non guida in una posizione che può dar fastidio al suo corpo ma provvederemo a creargli un nuovo sedile più consono.

SEGUICI SU:

? Facebook, la nostra pagina ufficiale.
? Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
? Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
? YouTube, per gustarti tutti i nostri video.

Raffaello Caruso

About Post Author