La collaborazione storica tra KTM e il team finlandese fondato da Aki Ajo continua; ad annunciarlo è stata proprio la casa austriaca che si è detta entusiasta sull’accordo appena esteso. Il team Aki Ajo è stata una dei pilastri per quanto riguarda il lancio nella classe regina di molti piloti provenienti dalla Moto2 e Moto3. I due continueranno a lavorare insieme per altri 5 anni.
KTM e Aki Ajo insieme dal 2012
Sappiamo bene quanto KTM tenga alle relazioni lavorative; ogni pilota o team che sia entrato a far parte della grande famiglia arancione, difficilmente è poi stata allontanata. Sta succedendo la stessa cosa anche con il team Aki Ajo presente in Moto2 e in Moto3. La squadra, fondata nel 1997 dal pilota finlandese, sin dall’inizio della collaborazione con la casa austriaca ha dimostrato di aver fiuto per il talento; proprio nel primo anno infatti, grazie ad una Red Bull KTM Ajo eccezionale, Sandro Cortese vinse il suo primo titolo in Moto3.
Da allora i due raggiunsero numerosi traguardi e ad oggi possono contare ben: 39 vittorie e 83 podi in Moto3 e 21 vittorie e 57 podi in Moto2 oltre che due titoli nella classe minore. Non dimentichiamoci poi che è grazie al team Ajo se oggi possiamo apprezzare il talento di Miguel Oliveira e di Brad Binder, due piloti non da poco che stanno dimostrando davvero tanto.
Superlativo anche l’andamento di questi primi 8 GP disputati in cui la Red Bull KTM Aki Ajo è riuscita ad ottenere: 5 vittorie in Moto3, grazie al rookie Pedro Acosta e allo spagnolo Jaume Masia, ed altrettante 5 in Moto2 vinte da Remy Gardner e Raul Fernandez.
Le dichiarazioni
Sia Aki Ajo che Pit Beirer si sono detti entusiasti del prolungamento dell’accordo:
Siamo davvero felici e grati di mantenere la collaborazione con KTM nei prossimi anni. Questa è già la nostra decima stagione insieme, quindi ci sembra un modo naturale e fantastico di continuare per almeno altri cinque anni. Il sistema che abbiamo creato insieme a KTM e Red Bull, a partire dalla Rookies Cup e continuando attraverso Moto3 e Moto2, fino alla MotoGP, è abbastanza unico in questo paddock e sta funzionando bene. Questo tipo di connessione ci motiva nel nostro lavoro, in quanto possiamo lavorare anno per anno con i giovani talenti, sviluppando le loro capacità e cercando di educarli a progredire nella loro carriera. Non vediamo l’ora di continuare a produrre risultati decenti sia in Moto3 che in Moto2.
Aki Ajo, Team Principal
Questo nuovo accordo è davvero soddisfacente per noi. Il team di Aki sta avendo una grande stagione finora e per dieci anni sono stati una parte super-importante della nostra struttura. Siamo molto appassionati nel seguire lo sviluppo dei nostri talenti e investiamo molto negli sforzi per i Red Bull MotoGP Rookies, NTC e Moto3 per fare questo. Sentiamo che ci dà una forte connessione. È il modo in cui vogliamo andare a correre e siamo entusiasti di aver dimostrato che può funzionare nel paddock della MotoGP. Nel 2012 eravamo come un “ospite” qui. Avevamo una moto, l’ambizione e solo uno spazio nel retro del box di Aki; non avevamo nemmeno il nostro camion! Sono felice e orgoglioso che oggi Aki rappresenti una parte speciale di questo grande impegno perché ciò significa avere oggi più di 70 moto in pista al Sachsenring. Ci ha aiutato ad arrivare in MotoGP e vogliamo solo diventare ancora più forti.
Pit Beirer, KTM Motorsports Director
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Andrea Perfetti
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