Laurent Mekies spiega le difficili qualifiche del GP di Stiria per la Ferrari di Leclerc, P7, e quella del compagno Sainz, P12.

Le qualifiche del GP di Stiria 2021 hanno dato come esito un Max Verstappen sempre più candidato per spodestare Lewis Hamilton dal suo trono. Molte invece le difficoltà della Ferrari, un po’ a sorpresa visto che il tempo sul giro secco non era uno dei problemi principali della Rossa; a fatica infatti Leclerc si è guadagnato un ottimo settimo posto vista ls situazione, mentre per Sainz è arrivata l’esclusione dal Q3 con annessa delusione. Laurent Mekies, nel ruolo di Mattia Binotto, si è fatto portavoce delle scelte fatte dalla Ferrari per le qualifiche del GP di Stiria.

Qualifiche GP Stiria, Mekies: “Abbiamo fatto un compromesso, speriamo di riscattarci domani”

Charles Leclerc P7, Carlos Sainz P12. Queste le posizioni da cui partiranno i due piloti del team di Maranello; una qualifica lenta per le Ferrari, un po’ a sorpresa visto che il tempo sul giro secco non era parte delle evidenti mancanze della SF21. A farne maggiormente le spese è stato il pilota spagnolo che non è riuscito a superare il taglio per accedere in Q3; meglio Leclerc che in griglia si posizionerà come settimo.

A spiegare una Ferrari poco competitiva in qualifica è intervento Laurent Mekies, che ai microfoni di Sky Sport F1 non si è detto sorpreso del risultato ottenuto. Mekies infatti ha sottolineato che su questo circuito l’obiettivo della Rossa è quello di riprendersi un passo gara competitivo, soprattutto dopo il GP di Francia; per questo motivo, la scelta del team di Maranello è stata quella di sacrificare la qualifica per provare a recuperare le mancanze durante la gara di domenica.

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Scuderia Ferrari, GP Stiria 2021 – Photo Credit: Scuderia Ferrari Official Twitter Account

È stato più difficile del previsto; Charles ha fatto quello che poteva, ma era un giro giusto. Oggi non potevamo battere né Lando né Pierre e questo è un punto negativo per noi; peccato invece per Carlos, è rimasto fuori di pochi centesimi. Oggi comunque per noi era importante investire sul passo gara che è la nostra debolezza principale; vediamo se domani riusciremo a portare a casa qualcosa in più. Questa è una pista di potenza e non nascondiamo che siamo ancora indietro; abbiamo fatto dei passi avanti ma non siamo ancora al livello che vorremmo. […] Come detto da Charles, noi paghiamo con il DRS aperto, e questo è particolare; si tratta però di una scelta, abbiamo cercato un compromesso tra qualifica e gara. Domani avremo anche la possibilità di strategie diverse; speriamo di riuscire a recuperare con il passo gara.

Laurent Mekies

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Chiara Zambelli

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