Poche ore fa è stata comunicata la decisione di annullare la 6 Ore del Fuji e di rimpiazzarla con una tappa aggiuntiva sul circuito del Bahrain. Le ragioni sono da ricercare nelle ultime evoluzioni del quadro pandemico per quanto riguarda la cosiddetta “variante Delta” del virus Covid-19 e le misure precauzionali intraprese dal Giappone. La pista di Sakhir diventa così il luogo per gli ultimi due weekend di gara del WEC 2021.
6 Ore Fuji, il Bahrain è il luogo più adatto alla situazione
Nella giornata di ieri Formula 1 e MotoGP hanno cancellato i relativi appuntamenti in Australia: ora invece tocca al WEC fare lo stesso per il round nel paese del Sol Levante. Questo avrebbe dovuto svolgersi alla fine del mese di settembre, ma le disposizioni già messe in atto da parte del governo giapponese rendono difficoltosi se non impossibili gli arrivi in loco. Ciò ha quindi costretto la governance del World Endurance Championship a cambiare i propri piani: al posto della 6 Ore del Fuji ci sarà dunque una 6 Ore del Bahrain il prossimo 30 ottobre, prima della 8 Ore conclusiva del 6 novembre. Tale situazione piuttosto inedita ha inoltre generato, per la prima volta, una doppia tappa consecutiva sullo stesso circuito all’interno del più importante campionato endurance al mondo.
Vi lasciamo ora alle parole del CEO del WEC, Frederic Lequien. Le sue parole spiegano alla perfezione il quadro in cui è stata intrapresa la scelta di cancellare la 6 Ore del Fuji.
Purtroppo non ci è rimasta altra scelta che annullare la nostra tappa giapponese del WEC a causa delle continue difficoltà con la pandemia, comprese le restrizioni di viaggio e i problemi logistici. Abbiamo deciso di sostituire il Fuji con un’altra gara in Bahrain, che crediamo fermamente sia l’opzione più sicura per tutti. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare il presidente del Fuji International Speedway, il signor Eijiro Haraguchi, e tutto il suo team per la loro eccellente collaborazione e non vediamo l’ora di tornare in futuro. Allo stesso tempo, vorrei esprimere la nostra gratitudine allo sceicco Salman e al suo team per ospitarci due volte in questa stagione: forniscono sempre un caloroso benvenuto e sono fiducioso che un doppio incontro in Bahrain sia la soluzione ideale nel clima attuale.
Frederic Lequien, CEO FIA WEC
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Giacomo Lago
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