Danilo Petrucci ha analizzato la difficile prima parte di stagione in sella alla KTM: "non sono soddisfatto, devo migliorare i miei risultati

Il pilota ternano traccia un bilancio della sua prima stagione con il team KTM Tech3, fin qui molto al di sotto delle aspettative. Danilo Petrucci è attualmente al 17° posto nella classifica iridata e solo due volte è riuscito a piazzarsi nei primi dieci. Un rendimento deludente e soprattutto lontano dalle prestazioni di Oliveira e Binder, anche loro in sella ad una KTM, ma del team ufficiale. Intanto alcune indiscrezioni sul suo futuro turbano le vacanze del centauro, che, in caso di mancato rinnovo con la casa austriaca, potrebbe lasciare la MotoGP per tornare in Superbike.

Danilo Petrucci: “non sono soddisfatto della prima parte della stagione”

La lunga pausa estiva della MotoGP sarà motivo non solo di relax ma anche di riflessioni per molti piloti. Parliamo ovviamente di Valentino Rossi, che in questo mese di stop dovrà decidere se continuare a correre o, ipotesi più probabile, ritirarsi. Ma è tempo di analisi e decisioni anche per un altro pilota italiano. Danilo Petrucci è reduce da una prima parte di stagione complicata in sella alla KTM del team Tech3, con due soli piazzamenti in top-ten e un 17° posto in classifica che in pochi si aspettavano ad inizio anno. L’avventura con il nuovo team, abbracciato dopo l’addio di Petrux alla Ducati, era nata con aspettative ben diverse da ambo le parti. Aspettative fin ora disattese, nonostante Danilo abbia comunque il doppio dei punti rispetto al compagno di squadra Lecuona. Intervistato da Motorsport-Total.com il pilota umbro non ha nascosto la delusione per i risultati deludenti ottenuti nella prima parte della stagione:

Danilo Petrucci
Danilo Petrucci a bordo della sua KTM – Photo credit: Danilo Petrucci Twitter Official Account

Sono il primo ad ammettere che voglio ottenere dei risultati migliori – ha dichiarato – non posso certo essere soddisfatto della prima metà della stagione […] Assen è stata emblematica delle gare che ho fatto quest’anno. Le qualifiche sono andate male e sui rettilinei l’aerodinamica non è così buona da essere abbastanza veloce. Sono partito bene, ma non ho fatto abbastanza progressi in avanti, perché a lungo non sono riuscito a superare Binder e Bastianini. Poi a quel punto la gomma posteriore ha iniziato a rovinarsi

Petrucci: futuro ancora in MotoGP?

La mancanza di risultati ha alimentato le voci che vogliono Danilo Petrucci lontano dalla MotoGP nel 2022. Per il momento si tratta solo di indiscrezioni, non confermate dal diretto interessato. Qual che è certo è che KTM ha annunciato, con largo anticipo, l’ingaggio di Remy Gardner dalla Moto2, senza però ufficializzare chi sarà il compagno di squadra. Una situazione che probabilmente potrebbe spingere Petrucci a guardarsi intorno: si vocifera di un suo impiego come collaudatore MotoGP, sempre per KTM. Di fatto una retrocessione che difficilmente Petrux potrebbe accettare.

Nel caso in cui il contratto con la casa di Mattighofen non venisse rinnovato, per Danilo potrebbero riaprirsi le porte della Superbike, nuovamente in sella ad una Ducati. Il rendimento di Scott Redding non soddisfano infatti la casa di Borgo Panigale che potrebbe decidere di sostituirlo con Petrucci. Si tratta per lo più di suggestioni che ancora non trovano conferma ufficiale. Il manager di Danilo Alberto Vergani interrogato dal magazine corsedimoto.com non si è sbilanciato, lasciando intendere che ci sono stati dei contatti con un paio di squadre e che, forse, un annuncio ufficiale sarà fatto nel corso del doppio appuntamento al Red Bull Ring, in programma ad agosto.

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Rosanna Greco

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