F1, FIA e Mercedes hanno condannato fermamente gli insulti razzisti a cui Lewis Hamilton è stato sottoposto sui social media dopo il controverso Gran Premio di Gran Bretagna. Nella partenza della gara Hamilton e Verstappen si son toccati e l’olandese è finito violentemente contro le barriera. Verstappen è stato costretto al ritiro ed è stato trasportato immediatamente al centro medico a causa del forte impatto. Hamilton ha continuato la sua gara vincendo alla fine il GP di Gran Bretagna.
Il caso Hamilton – Verstappen
Lewis Hamilton e Max Verstappen, durante il primo giro del GP di Gran Bretagna si son toccati e Verstappen è stato costretto al ritiro. Entrambi hanno lottato duramente per il comando della gara durante le prime curve. Ad avere la meglio però è stato il padrone di casa Lewis Hamilton. Infatti nella collisione la Red Bull di Verstappen è finita contro le barriera, un brutto impatto per l’olandese che è stato trasportato subito al centro medico del circus.
Il sette volte campione del mondo è stato ritenuto dagli steward colpevole dell’incidente con una penalità di 10 secondi. Nonostante i 10 secondi di penalità Hamilton è stato in grado di riprendersi e vincere la sua gara di casa.
L’incidente con Verstappen ha suscitato enormi polemiche, il team Red Bull furioso con Hamilton e Mercedes, come lo stesso Max che su twitter ha pubblicato un post contro Hamilton, accusandolo di esser stato irrispettoso per il modo in cui il britannico ha festeggiato mentre era in ospedale. Tutto questo ha scatenato il delirio dentro e fuori i social. Messaggi e post razzisti tra cui immagini e gif di scimmie e altri insulti sono stato inviato al team Mercedes e allo stesso Lewis. Una vera e propria indecenza. Per questo pochi minuti fà la F1, FIA e Mercedes hanno rilasciato una dichiarazione congiunta condannando tutto quello che è successo ieri.
Comunicato F1, FIA e Mercedes
Durante e dopo il Gran Premio di Gran Bretagna di ieri, Lewis Hamilton è stato oggetto di molteplici casi di insulti razzisti sui social media dopo una collisione in gara. La Formula 1, la FIA e il Mercedes-AMG Petronas F1 Team condannano questo comportamento nel modo più risoluto possibile. Queste persone non hanno posto nel nostro sport e chiediamo che i responsabili siano ritenuti responsabili delle loro azioni. La Formula 1, la FIA, i piloti e le squadre stanno lavorando per costruire uno sport all’insegna della diversità e dell’inclusività, questi casi inaccettabili di offese online devono essere evidenziati ed eliminati.
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Mara Romano
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