Ospite speciale nella nostra puntata di lunedì sera di Paddock GP dedicata al GP d’Austria di F1, Luca Dal Monte ha espresso la propria opinione riguardo le Sprint Qualifying, o Sprint Race. Il format in questione prevede una qualifica il venerdì pomeriggio che assegnerà le posizioni per la Sprint Qualifying del sabato, che a sua volta stabilirà la griglia del Gran Premio della domenica. La Sprint Qualifying debutterà in occasione del Gran Premio d’Inghilterra fra due settimane, per poi tornare nel Gran Premio d’Italia a Monza e in una terza gara da stabilire.
F1 Sprint Qualifying, una questione di priorità
Il nostro ospite ha subito espresso i propri dubbi riguardo alle scelte che la Formula 1 ha intrapreso negli ultimi anni, arrivando a delle sessioni di qualifica che possono risultare molto caotiche a pochi secondi dallo scadere della Q3.
Piuttosto che impegnarci a strutturare un format efficiente per la Sprint Qualifying, io cercherei di evitare i problemi che da qualche anno a questa parte ci sono in qualifica. La stessa sessione di sabato scorso in Austria ne è la conferma: tutti i piloti hanno aspettato fino all’ultimo secondo che qualcuno facesse la prima mossa uscendo dai box, causando poi un assembramento da Ferragosto che ha portato al quasi incidente tra Alonso e Vettel. Siamo sicuri che uscire qualche secondo prima degli altri sia uno svantaggio?.
Luca Dal Monte
Continuando Dal Monte ha sottolineato come la Federazione non sempre metta al primo posto la Formula 1, bensì gli spettatori.
Ritornando ai tempi in cui decisero di fare la qualifica facendo scendere in pista un’auto alla volta o quando aggiunsero i rifornimenti in gara possiamo dire che questi tentativi di rivoluzione non per forza devono essere confermati. La Formula 1 esiste da 70 anni e non credo sia un caso se col passare del tempo i punti cardine sono sempre gli stessi. Inoltre, non va dimenticato che la Formula 1, per quanto particolare, è uno sport, motivo per cui bisogna rispettare le regole sportive, non anteponendo gli spettatori ai piloti.
Luca Dal Monte
Lo spettacolo non sempre va cercato nella gara
Un altro motivo di scetticismo riguardo la Sprint Qualifying è il fatto che quest’anno quasi sempre le sessioni di qualifica sono state più spettacolari delle gare stesse, per cui sostituendo la gara alla qualifica lo spettacolo potrebbe addirittura diminuire.
Se l’obiettivo della Federazione è quello di favorire lo spettacolo aggiungendo una gara al sabato, fossi stato in loro avrei considerato che in queste prime otto gare la sessione più bella del fine settimana è quasi sempre stata la qualifica. Siamo sicuri che fare una gara di 100km per assegnare le posizioni in griglia di partenza aumenti lo spettacolo? Oltre a questi evidenti dubbi, aggiungiamoci che a tutti gli effetti la Sprint Qualyifing sarà una previsione della gara del giorno successivo, quindi se un pilota nella gara del sabato domina farà la stessa cosa anche la domenica quasi sicuramente.
Luca Dal Monte
La Sprint Qualifying potrebbe causare problemi economici
Per concludere l’introduzione della Sprint Qualifying, nello stesso anno in cui è stato introdotto il budget cap, potrebbe causare problemi seri sotto il punto di vista economico.
Già ora si vedono molti incidenti in qualifica causati dalla ricerca del tempo migliore, non immagino gli ipotetici danni a cui i team dovranno rimediare in un eventuale incidente nella gara del sabato. In una Formula 1 così contingentata riparare una macchina interamente distrutta il sabato pomeriggio entro la gara della domenica non è una cosa così scontata. Potremo rischiare di correre una gara con dodici auto invece che venti. Spero di sbagliarmi, ma la Sprint Qualyifing rischia di essere un flop dal punto di vista pratico, logistico ed economico.
Luca Dal Monte
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Paddock GP è il podcast che analizza i gran premi delle competizioni del motorsport! Nella terza puntata del podcast, Raffaello Caruso, Chiara Zambelli e Vincenzo Simonelli, in compagnia dell’ospite speciale Luca Dal Monte, hanno analizzato il GP d’Austria 2021 creando un bel dibattito grazie ai punti di vista del loro ospite ed ai commenti ricevuti dagli ascoltatori. Se lo avete perso lo trovate su Facebook, YouTube e Spotify.
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Vincenzo Simonelli
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