In questo quarto round del WorldSSP e terzo del WorldSSP300 del 2021 svolto sul tracciato di Assen, le gare del round d’Olanda hanno confermato la forza dei leader del campionato che hanno aumentato il loro vantaggio nella classifica piloti.
Nel WorldSSP nuova doppietta per Aegerter che allunga in classifica
Gara1 del mondiale Supersport ha visto il successo di Dominique Aegerter nel round di casa del team Ten Kate, che ha portato ad Assen una moto con una livrea speciale. Il pilota svizzero ha battagliato per metà gara con Odendaal ed Oettl, ma nel finale è riuscito a vincere la gara. Ha limitato i danni Odendaal, secondo davanti ad Oettl. Quarto posto per Cluzel che nella volata finale è riuscito ad avere la meglio nell’ordine di Krummenacher e Gonzalez. Il migliore dei piloti italiani è stato Caricasulo in ottava posizione, mentre ha chiuso dodicesimo il sammarinese Bernardi. Tra i piloti italiani, a punti anche Fabrizio tredicesimo e Manfredi quindicesimo, mentre appena fuori Taccini sedicesimo e Fuligni diciassettesimo. Montella ha concluso al ventesimo posto. Ritirati invece per De Rosa e Casadei.
Anche Gara2 viene vinta da Dominique Aegerter. Come in Gara1 il pilota svizzero ha lottato per la vittoria con Oettl ed Odendaal, con il pilota sudafricano del team Evan Bros che è caduto nel corso del nono giro. Nella seconda parte di gara Aegerter ha allungato e vinto Gara2 davanti ad Oettl e Krummenacher, il quale è tornato dopo oltre un anno sul podio lottando con numerosi piloti. Ai piedi del podio Cluzel che ha preceduto nell’ordine Bernardi (penalizzato di una posizione per track limits), Gonzalez ed Oncü. Odendaal, dopo la caduta, è ripartito e ha concluso la gara in tredicesima posizione. Manfredi undicesimo è stato il migliore dei piloti italiani, mentre quindicesimo Fabrizio che ha beffato in volata Taccini. Ventesimo Montella, mentre ritiri per problemi tecnici per Fuligni e Casadei e cadute per De Rosa e Caricasulo.
Nel WorldSSP300 vittorie per Huertas e Booth-Amos
Gara1 ha visto il trionfo del leader del campionato Adrian Huertas che ha approfittato delle cadute dei suoi avversari. Alla partenza subito un incidente dove sono stati coinvolti due piloti italiani, ovvero Brianti e Gennai. La gara è proseguita con un buon ritmo e in tanti sono finiti a terra tra cui Carrasco, Rodriguez Nunes, Ieraci, Mastroluca, Palazzi e all’ultimo giro anche De Cancellis e Booth-Amos. Alla fine è stato Huertas ad arrivare per primo sul traguardo davanti alle altre due MTM Kawasaki di Mueffels e Buis (secondo al traguardo, ma retrocesso di una posizione per track limits). Tra i piloti italiani a punti Sabatucci sesto (con penalità) e Coppola quattordicesimo. Gli altri italiani hanno concluso: Zanca sedicesimo, Gaggi diciannovesimo e Frappola ventiduesimo.
Gara2 viene vinta da Tom Booth-Amos in una gara senza esclusione di colpi. Al primo giro subito un incidente con Khouri che centra in pieno Coppola, ma successivamente cade anche Vicente Perez. La gara si è poi accesa con molti sorpassi e tante sportellate e a cinque giri dal termine è arrivato l’incidente che ha visto coinvolti Sofuoglu ed Orradre. Nel finale in tanti hanno lottato per la vittoria e alla fine è stato Booth-Amos ad arrivare per primo sul traguardo davanti a De Cancellis e Di Sora. Quarto posto per Buis davanti a Huertas (entrambi penalizzati rispettivamente di due ed una posizione per track limits) ed Okaya. Gennai ha concluso settimo ed insieme a Mastroluca, dodicesimo, sono stati gli unici italiani in zona punti. Gli altri piloti italiani hanno concluso: Sabatucci diciannovesimo, Brianti ventunesimo, Zanca ventiduesimo, Gaggi ventisettesimo, Palazzi trentesimo e Frappola trentasettesimo.
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