Nikita Mazepin sarà un pilota Haas anche nel 2022. A confermare la notizia è stato il team principal Steiner; ancora in attesa Schumacher.

I movimenti dei piloti di F1 per il 2022 iniziano a concretizzarsi, con l’arrivo delle prime conferme. Nikita Mazepin, rookie russo della Haas, è stato infatti confermato per il Mondiale 2022; per l’annuncio di Schumacher bisognerà invece attendere ancora, visto che il futuro del pilota dipende anche dalla Scuderia Ferrari. A confermare la firma sul contratto del pilota russo è stato il team principal Steiner, che ha poi spiegato le difficoltà esistenti dietro agli accordi con il pilota tedesco. Con la conferma di Mazepin ci sarà dunque continuità per quello che riguarda il title sponsor della Haas, azienda russa di proprietà del padre del pilota.

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Mick Schumacher e Nikita Mazepin – Photo Credit: Haas F1 Official Twitter Account

Nikita Mazepin in Haas anche nel 2022

La Haas non cambierà sponsor nel 2022; il colosso Uralkali continuerà infatti la partnership con la scuderia di Gunther Steiner con conseguente contratto al figlio del proprietario. Nikita Mazepin, come detto dallo stesso Steiner alla testata tedesca Motorsport-Total.com, continuerà ad essere un pilota della Haas; le voci di un possibile ritiro a causa della leva obbligatoria in Russia sono così state messe a tacere con il giovane rookie che proseguirà la sua avventura in F1.

Per l’altro rookie della Haas, Mick Schumacher, bisognerà ancora attendere visto che il destino del pilota non dipende unicamente dalla scuderia di Steiner. Schumacher ha infatti un accordo con la Ferrari, facendo parte del programma giovani della stessa, motivo per cui il suo futuro rimane ancora incerto; Steiner spera ovviamente di poter continuare con entrambi i piloti, vista la scelta fatta alla fine dello scorso anno.

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Gunther Steiner e Mick Schumacher – Photo Credit: Haas F1 Official Twitter Account

Il contratto di Schumacher è un contratto firmato da tre parti, lui ha dei vincoli anche con la Ferrari e quindi ci sono ancora alcuni aspetti che devono essere risolti. Con Mick ovviamente c’è un accordo, ma non ancora una firma. Naturalmente sarebbe tutto molto più semplice se l’accordo fosse solo tra lui e la Haas.

Gunther Steiner

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Chiara Zambelli

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