Masashi Yamamoto, amministratore delegato della Honda, è intervenuto per dire la sua sull'incidente tra Hamilton e Verstappen.

Una discussione che sembra destinata a non finire quella sull’incidente tra Hamilton e Verstappen, in attesa della possibile “resa dei conti” in Ungheria. L’episodio avvenuto alla Copse durante il primo giro a Silverstone, non trova pace né un netto colpevole; il contatto infatti è stato giudicato con non poche difficoltà fino a giungere alla decisione da parte dei commissari di punire il sette volte iridato perchè più colpevole. Le tante frecciatine tra i vari rappresentanti di Red Bull e Mercedes non mancano, in una lotta che continuerà fino alla fine del Mondiale; sull’incidente tra Hamilton e Verstappen è intervenuto anche Yamamoto, amministratore delegato della Honda.

Incidente Hamilton-Verstappen: il pensiero di Yamamoto

Colpa di Hamilton o colpa di Verstappen? Una domanda che probabilmente continuerà a risuonare almeno fino alla fine del GP d’Ungheria, tracciato ormai designato come il possibile palco per la “vendetta di Max”. Red Bull e Mercedes non si danno ovviamente tregua, in una battaglia a cui si è aggiunto il fattore psicologico, mai da sottovalutare.

Tra chi si schiera a favore dell’olandese, chi del sette volte iridato e chi non riesce a prendere una decisione, le opinioni in merito al brutto incidente, da cui Verstappen è uscito illeso, non mancano e non mancheranno. Come riportato da FormulaPassion.it, a tal proposito è intervenuto anche Masashi Yamamoto, amministratore delegato della Honda e dunque fornitore della power unit Red Bull. A sorpresa Yamamoto non si è schierato con i suoi clienti, ma ha ritenuto l’episodio un semplice incidente di gara, quasi prevedibile vista la lotta serrata tra i due contendenti.

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Max Verstappen e Lewis Hamilton – Photo Credit: F1 Official Twitter Account

Ritengo che si sia trattato di un incidente di gara, perché i piloti hanno percorso appaiati tutte le curve precedenti ed Hamilton è un sette volte campione del mondo. Max pensava di poter rimanere davanti senza avere contatti, altrimenti non avrebbe tenuto quella traiettoria. Allo stesso modo Lewis sapeva che sarebbe stata la sua unica possibilità; infatti con Leclerc ha avuto un approccio diverso. In generale Hamilton è stato molto fortunato, come ad Imola, quando nella collisione con Max ha danneggiato l’ala anteriore e l’ha potuta sostituire grazie alla bandiera rossa.

Ascolta PaddockGP!

Non dimenticare di ascoltare l’ultima puntata di PaddockGP. Durante il quarto episodio, abbiamo commentato tutti i punti salienti che hanno animato il weekend del GP di Gran Bretagna assieme ad un ospite di eccezione: Amos Laurito, Team Analyst di Ferrari Esport.

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Chiara Zambelli

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