Jonathan Rea è uno dei tanti nomi accostati al team Petronas Yamaha in MotoGP. Con il probabilissimo approdo di Morbidelli nel team factory in sostituzione di Vinales e Rossi in bilico tra il possibile ritiro/trasferimento nel team Aramco VR46, la squadra malese deve rifondare. Il progetto nella mente di Razlan Razali però prevede mettere sotto contratto giovani promesse. In risposta alle sue intenzioni, ci ha pensato il 6 volte campione del mondo WSBK a sciogliere qualsiasi dubbio.
Jonathan Rea deciso a rimanere in sella alla sua fidata Kawasaki nel WSBK
Come anticipato, Razlan Razali in una recente intervista aveva dichiarato:
Era stata fatta una lista di candidati fuori dalla MotoGP che comprendeva, oltre a Toprak Razgatlioglu e Garett Gerloff, anche Jonathan Rea. Sfortunatamente la carta d’identità parla contro di lui. Vogliamo puntare su piloti giovani.
Le stesse dichiarazioni erano state rivolte nei confronti di un possibile approdo di Dovizioso, rinnovando il pensiero di non ricreare più una situazione simile a quella accaduta con Rossi. Per il Dottore, infatti, Razali ha sempre dichiarato di aver fatto uno strappo alla regola.
Il nord irlandese ha comunque spento le voci di una sua vicinanza alla MotoGP e al team Petronas:
È stata una bella storia, iniziata con l’apprezzamento del direttore del team Petronas Johan Stigefelt. Io comunque resterò nel mondiale Superbike, ho un contratto pluriennale con Kawasaki. Quando ho detto ‘mai dire mai’, mi riferivo alla MotoGP in generale, non nello specifico al team Petronas.
Con queste parole, si può dichiarare chiuso questa sorta di interessamento da parte di Petronas. La squadra molto probabilmente deciderà di puntare sui giovani della Moto2, con Bezzecchi in cima alla lista dei preferiti.
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