Dopo una repentina uscita di scena da parte di Maverick Vinales, il team ufficiale Yamaha di MotoGP ha posato gli occhi sull’italiano Franco Morbidelli che, quasi sicuramente, approderà nel team ufficiale della casa di Iwata. Con questi movimenti di mercato, con Morbidelli fuori dai giochi nel team della casa malese e con un Valentino Rossi prossimo al ritiro, il campione di Ballymena si è mostrato però sorpreso da tutte le voci che lo vedevano già dal prossimo anno in sella alla moto del team nipponico.
Jonathan Rea non andrà in MotoGP
Dopo il posto vacante lasciato da Morbidelli, ormai manca solo la conferma del suo trasferimento nel team ufficiale Yamaha, la casa malese della Petronas si è trovata spaesata nel trovare un possibile sostituto, due nel caso del ritiro di Rossi. Sono stati tanti i nomi fatti: Andrea Dovizioso, Raul Fernandez, Jake Dixon; ed anche piloti della SBK della Yamaha come Toprak Razgatlioglu, Garett Gerloff andati a monte dopo aver firmato un contratto per la Yamaha in SBK.
C’è chi sognava di vedere il sei volte campione di SBK, Jonathan Rea, direttamente in MotoGP nel team Yamaha Petronas, ma purtroppo non sarà così. Nel paddock di Assen, dove in questo fine settimana si svolgerà il quinto round della Superbike, anche Jonathan Rea ha raffreddato di parecchio la pista Yamaha Petronas in MotoGP che lo vedeva coinvolto come ha dichiarato a crash.net.
Sono sorpreso. Non voglio parlarne nel mezzo di un weekend di gara, ma ovviamente ho letto le vostre stesse notizie e ne sono rimasto stupito.
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