Nel weekend che ha ospitato il GP d’Austria si è anche tenuta un’importante riunione per alcune decisioni future; in particolare, al Red Bull Ring, c’è stata quella per capire la questione relativa ai nuovo motori di F1. In Austria, oltre ai rappresentanti degli attuali quattro costruttori presenti nel Circus, c’erano anche quelli di Audi e Porsche, due possibili nuovi ingressi. La discussione, oltre che provare a convincere le due nuove forze ad entrare in F1, verteva anche su importanti scelte, sia sulla costruzione dei motori per il 2025 che di un possibile budget cap per gli stessi.
Motori F1 2025: accordo raggiunto sul budget cap?
La riunione avvenuta in Austria poco più di due settimane fa non doveva dare nessun esito definitivo, ma impostare le prime basi per arrivare ad una soluzione entro ovviamente l’avvento dei nuovi motori. Oltre a Red Bull, Ferrari, Mercedes e Renault, alla discussione hanno partecipato anche Audi e Porsche, come possibili nuovi costruttori. Secondo quanto riportato da Motorsport.com, le scelte da prendere sono tante e non tutte vedono un voto unanime tra i rappresentanti delle case produttrici.
La decisione che invece sembra aver messo tutti d’accordo è quella relativa ad un budget cap per quelli che saranno i futuri propulsori; l’idea è quella di avere anche a livello motoristico un limite di denaro spendibile dai team, in modo da non generare troppo svantaggio in pista a causa del solo investimento. A tal proposito si sono espressi sia Christian Horner, team principal Red Bull presente in qualità di rappresentante della neonata RB Powertrain, che Toto Wolff, nonostante la sua assenza vista la presenza di Kallenius e Schafer.
Tutti mi sono sembrati allineati sulla necessità di introdurre un sistema di controllo dei costi; sia quelli necessari alla realizzazione del motore, che quelli relativi alla fornitura, sono obiettivi chiave. Ci sarà molto lavoro da fare, dovranno essere valutati il costo di produzione e quello dei materiali, tenendo presente anche le esigenze di eventuali nuovi Costruttori. Quello che è mancato nella gestione delle power unit attuali è stato proprio questo.
Christian Horner
La sfida che ci attende è quella di combinare una tecnologia di alto livello con l’aspetto legato al budget; ora che il limite di costi è stato implementato sulle vetture credo che sia corretto farlo anche per le power unit. Non credo che sarà necessario reinventare la ruota, ma dovremo aumentare la potenza elettrica seguendo l’attuale tendenza.
Toto Wolff
Semaforo verde per i biocarburanti, ma niente elettrico
Tra alcune piccole discordie per ciò che riguarda il rumore delle attuali power unit, altre strade sono invece state affrontate con più serenità . La prima è quella, già annunciata da Domenicali, della sostenibilità con la ricerca nel campo dei biocarburanti; un’altra certezza invece dovrebbe riguardare il fatto che la F1 non diventerà un’altra Formula E. La soluzione dei motori rimarrà sugli attuali ibridi, abbandonando la voce che voleva una F1 “full electric”.
Il motore a combustione contribuisce ancora molto al fascino della F1; non credo che la Formula E sia vista come la strada da percorrere nei prossimi dieci anni. So che il full electric è molto spino a livello politico, ma ci sono anche tante domande in merito alla mobilità dei prossimi 25-30 anni che sono ancora senza risposte. La F1 può giocare un ruolo chiave con i carburanti sostenibili; con i partner già presenti possiamo puntare su sostenibilità e emissioni zero, senza rinunciare a motori ad alte prestazioni. Non credete che sia una strada fantastica?
Christian Horner
Possiamo prenderci il ruolo di laboratorio più veloce al mondo per la capacità di sviluppare combustibili sostenibili; lavorando a stretto contatto con i nostri partner che si occupano di carburanti, utilizzeremo dei motori a combustione interna alimentati da carburante ad alta tecnologia. Questa è qualcosa di cui dovremmo essere molto orgogliosi, perché la F1 avrà una sorta di ruolo da pioniere per introdurre questi carburanti su tutti tipi di veicoli.
Toto Wolff
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