Franz Tost ha rimandato l'Alpha Tauri con un debito estivo, imponendo l'obiettivo di chiudere l'anno con la quinta posizione in classifica.

Franz Tost, team principal del team italiano, ha assegnato un’insufficienza lieve alla sua scuderia dopo la prima metà di stagione di Formula 1. L’ex pilota austriaco ha rimandato l’Alpha Tauri con un debito estivo, imponendo l’obiettivo di chiudere l’anno con la quinta posizione in classifica costruttori.

L’AT02 ha del potenziale non sfruttato

Le prime undici gare della stagione ci hanno consegnato un’Alpha Tauri molto veloce, ma poco concreta. La vettura del team emiliano ha permesso a Pierre Gasly di qualificarsi per ben otto volte nelle prime sei posizioni in qualifica, ma il francese ha guadagnato “solamente” 50 punti iridati. I risultati ottenuti da Gasly sono sicuramente impressionanti, considerando che è il primo pilota in classifica esclusi i primi quattro team, al momento inarrivabili per l’Alpha Tauri. Il dettaglio che fa storcere il naso è che i 68 punti che il team vanta attualmente sarebbero potuti essere molti di più.

L’Alpha Tauri ha una dura competizione per il quinto posto

La non concretezza del team pesa molto nella lotta spietata per il quinto posto nel campionato costruttori che sta affrontando con Alpine e Aston Martin, la quale vede il team francese in vantaggio sugli altri due dopo la vittoria di Ocon e la squalifica di Vettel al Gran Premio dell’Ungheria.

Quella con Aston Martin ed Alpine è una lotta dura, ma dobbiamo lavorare insieme per garantirci la quinta posizione. Nei mesi scorsi abbiamo fatto delle ottime gare, in generale all’inizio della stagione siamo stati molto competitivi, come lo siamo anche ora. La differenza sta nel fatto che nelle ultime gare non abbiamo concretizzato come gli altri, non va bene.

Franz Tost
Alpha Tauri
Pierre Gasly durante il Gran Premio dell’Ungheria – Photo Credit: Account Twitter Alpha Tauri

Nella lotta al quinto posto sono fondamentali i piloti; Tost si è espresso anche su questo aspetto, elogiando Gasly e difendendo l’inesperto Tsunoda.

Se riusciremo ad essere davanti ad Aston Martin e Alpine non mi interesserà quale pilota avrà contribuito maggiormente alla causa. Pierre sta guidando davvero ad un livello molto alto e mostra il potenziale della vettura. Tsunoda è un debuttante e per i giovani piloti è una grande sfida stare al passo con i più esperti. Penso che dall’esterno Yuki sia sottovalutato, dobbiamo dargli tempo. Lui è sulla buona strada, sta imparando velocemente.

Franz Tost

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Vincenzo Simonelli

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