Darryn Binder è il nome caldo del mercato MotoGP. Dopo l’annuncio arrivato ieri di Maverick Vinales, il quale correrà in Aprilia dal 2022, ora si attende solo quello del sudafricano. La fantasiosa ipotesi era iniziata con molto scetticismo, ma col passare dei giorni si è fatta sempre più concreta. I vertici del Sepang Racing Team, che ricordiamo non sarà più sostenuto da Petronas dalla prossima stagione, contano di rivelare i loro piani definitivi in occasione del GP di Silverstone.
Darryn Binder imiterà Jack Miller nel salto dalla Moto3 alla MotoGP
La scelta di promuovere il giovane sudafricano, e fratello di Brad Binder, direttamente in MotoGP è correlato anche al fatto che, con l’uscita di Petronas, il Sepang Racing Team sarà costretto anche a chiudere le strutture di Moto3 e Moto2 per tenere in piedi il progetto in top class. In vista di questo doppio salto di categoria – a detta di molti estremamente prematuro, anche di più di quello che successe con Miller – per il sudafricano è in programma un test. Esso si dovrebbe svolgere martedì, ovvero oggi, sul tracciato di Brno. Per lui sarebbe pronta una Yamaha R1.
Con il passaggio dall’attuale team Petronas Moto3, dove guida una Honda, Darryn Binder si troverà a domare una Yamaha M1. Le voci dicono che la casa di Iwata abbia offerto al team di Razlan Razali solamente due Yamaha M1 Spec-B. Dei mezzi lontani concorrenti delle moto ufficiali che Honda, Ducati e KTM forniscono ai loro team satelliti. È da sottolineare che, nel caso il team trovasse uno sponsor importante per la prossima stagione, la fornitura di Yamaha potrebbe virare verso dei mezzi ben più competitivi. Se si concretizzerà quest’azione di mercato, sarebbe la quarta coppia di fratelli ad approdare in MotoGP dopo Rossi-Marini, Marc ed Alex Marquez, Pol ed Aleix Espargaro.
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