E’ ancora fresco l’annuncio del ritiro di Valentino Rossi e nelle ultime ore si parla di un possibile suo approdo nel DTM nel 2022. Il pesarese lo ha confermato a un emittente televisiva austriaca.
Rossi e il suo futuro nel DTM: le dichiarazioni
Valentino Rossi lascerà il mondo del Motomondiale, dopo 25 anni, al termine di questa stagione. Il paddock perderà una figura cardine, sia dal punto di vista tecnico sia da quello mediatico. Il pesarese sposta tutt’ora le folle che, nonostante i magri risultati, seguono il numero 46 più celebre del mondo.
Ora, addetti ai lavori e non, attendono l’annuncio sul suo futuro. Con ogni probabilità la sua carriera continuerà su quattro ruote. E’ già nota la sua passione per il GT dato che Rossi ha già corso diverse gare con il team Kessel, tra cui la 12 ore del Golfo, conquistando un podio.
Dalle parole del pesarese rilasciate a Severus TV, si evince di come le richieste non gli manchino. Gerhard Berger, ex pilota F1 e attuale organizzatore del campionato DTM, sta attuando una corte spietata a Valentino Rossi. Da quest’anno infatti il campionato tedesco vede l’apertura alle auto GT3, veicoli che Rossi conosce molto bene come detto in precedenza.
Il DTM è un’opzione, ma è difficile perché il livello è molto alto. Parlo molto con Berger, mi mette molta pressione.
Il “Dottore” non nega che però sta pensando anche al suo futuro come uomo. Il desiderio di paternità è forte e non è aspetto che nasconde.
Ho sempre voluto diventare padre e credo che adesso sia il momento giusto, ma prima farò qualche mese di vacanza.
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Simone Massari
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