Il campione del mondo di F1 1996 Damon Hill si è chiesto se Max Verstappen avesse premeditato l’incidente con Lewis Hamilton del Gran Premio d’Italia per proteggere il suo vantaggio in campionato. Dure le parole di Hill su Verstappen. Ricordiamo che l’olandese, dopo la gara, è stato penalizzato con 3 posizioni in griglia di partenza sul prossimo gran premio in Russia.
L’incidente tra Verstappen e Hamilton
Il weekend di Max e Lewis non è stato dei migliori, nessuno dei due ha sbocciato, come di solti succede, in qualifica e gara. La gara di domenica è iniziata male per l’olandese che in partenza ha perso la prima posizione, grazie ad uno scatto felino di Ricciardo su McLaren. Hamilton invece si è dovuto accodare all’altra McLaren, quella di Lando Norris, Un pit-stop molto lento per Verstappen lo ha visto cadere di nuovo in uno scontro con Hamilton, infatti dopo il pit-stop dell’inglese, anch’esso un po’ lento, il pilota della Mercedes è uscito dai box testa a testa con il rivale al titolo Verstappen mentre correvano nella chicane.
Verstappen stretto all’interno, è andato oltre i cordoli, è rimbalzato indietro e si è schiantato sul fianco della Mercedes di Hamilton, entrambi i piloti sono rimasti spiaggiati nella sabbia e fuori gara. Fortunatamente entrambi i piloti stanno bene, soprattutto Lewis Hamilton che ha visto volare, letteralmente, sulla sua testa la Red Bull dell’olandese. Se non ci fosse stato l’Halo forse Lewis Hamilton oggi non sarebbe qui.
A livello di punti e classifica, con l’incidente tra i due, Verstappen continua a mantenere il vantaggio di cinque punti su Hamilton ed è proprio per questo che Damon Hill sollevava l’idea che Verstappen sapesse esattamente cosa stava facendo. Secondo il campione del mondo 1996 di F1, l’olandese avrebbe calcolato l’incidente con il sette volte campione del mondo.
Le dichiarazioni di Damon Hill
Devo dire che, guardando la replica dell’incidente di Max e Lewis alla curva 1, non c’era modo che avrebbe funzionato. Ha dovuto prendere un’azione evasiva, come ha fatto Lewis nella seconda variante in precedenza per evitare un incidente, quindi l’unica conclusione è che potrebbe aver pensato ‘Devo eliminarlo’. Ora non voglio pensare questo di nessun pilota, ma penso che sia stato un errore di giudizio o una mossa calcolata per scontrarsi con Lewis. Che è roba forte, forte, e non mi piace l’idea di accusare qualcuno di averlo fatto, ma ha un vantaggio di punti e questa era una gara che la Mercedes avrebbe dovuto vincere. È tutta quell’atmosfera, e Max è uscito ancora con il suo vantaggio in campionato.
Damon Hill
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Mara Romano
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