Partito in pole position dopo l’eccezionale qualifica di ieri, Lando Norris ha sprecato l’occasione di vincere il suo primo gran premio in carriera facendo una scelta infelice a pochi giri dalla fine, quando la pioggia incombente ha stravolto la classifica del GP di Russia. Nel post gara l’inglese ha spiegato cosa si sono detti lui ed il proprio ingegnere nelle fasi finali del gran premio, specificando che si è trattato di un errore sia del team che del pilota.
Lando Norris e il finale crepacuore del GP di Russia
Lando Norris fino al giro 49 del GP di Russia era stato autore della gara perfetta, rovinata da un errore di gestione delle condizioni impossibili del tracciato di Sochi. Ai microfoni di Formula 1 l’inglese ha spiegato cosa è successo al muretto box McLaren nelle fasi finali di gara e di come sia svanita la possibilità di vittoria.
Non so da dove iniziare. Ho preso una decisione insieme alla squadra, sbagliando. Al muretto pensavano che potessi andare ai box, ma hanno rispettato la mia decisione. Avevo pensato che restare fuori fosse la strada giusta da percorrere. Gli ultimi quattro giri sono stati puro crepacuore, in quelle condizioni ho fatto tutto quello che potevo, mi è mancata un po’ di fortuna. Mi è stato detto che l’intensità della pioggia sarebbe rimasta costante fino alla fine, se fosse stato veramente così restare fuori sarebbe stata la decisione giusta da prendere.
Lando Norris
Perché Norrs ha deciso di restare fuori?
Alla bandiera a scacchi la McLaren ha chiarito la scelta di restare fuori, decisione fatale per il team di Woking. Al giro 48 anche Hamilton non era convinto di rientrare ai box, ma quando il team gli ha detto che l’intensità della pioggia sarebbe aumentata di lì a pochi minuti, il sette volte Campione del Mondo si è fidato degli strateghi Mercedes, vincendo il gran premio. La scelta della McLaren sembrerebbe figlia di un calcolo effettuato ai box nella fase più concitata della gara. Secondo il team inglese restare un giro in più fuori dai box sarebbe stata la scelta giusta per guadagnare su Lewis Hamilton perché la pista era ancora molto asciutta nel terzo settore, ma in pochi istanti la pioggia è aumentata e per Norris non c’è stato nulla da fare.
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Vincenzo Simonelli
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