Un inizio di weekend a rincorrere, quello che alla fine delle qualifiche del GP d’Olanda ha portato Lewis Hamilton al fianco di Max Verstappen; un secondo posto quasi inaspettato, quello conquistato dal sette volte iridato a pochi millesimi dall’idolo locale. Nonostante le iniziali difficoltà, tra cui la rottura della power unit durante la seconda sessione di prove libere, Hamilton ha comunque fatto sentire la sua ingombrante presenza in pista; un’impresa quasi sfiorata per l’inglese che domani sferrerà il primo attacco allo spegnimento dei semafori.
Qualifiche GP Olanda, Hamilton: “Max ha meritato la pole”
Un inizio non bellissimo quello di Lewis Hamilton durante il weekend decisamente fuori casa; la pista olandese tradisce infatti la power unit del sette volte iridato durante le prove libere, ma per costringere l’inglese ad alzare bandiera bianca ci vuole molto di più.
Il risultato della tenacia del numero 44 del team di Brackley è una pole position sfiorata, nella quale l’inglese ha creduto fino all’ultima curva prima di andare inevitabilmente a parcheggiare la sua monoposto di fianco alla Red Bull numero 33. Così dunque partiranno i due contendenti al titolo 2021; un confronto atteso da tanto su una pista in cui sorpassare non è così semplice.
Sono arrivato molto vicino. Voglio innanzitutto ringraziare i fan olandesi, gli Orange; questa pista è fantastica e adoro venire in questo paese perché apprezzo l’accoglienza di questi grandi appassionati di sport. Il giro di Max è stato fantastico; sono arrivati vicino, ho provato a prenderlo in tutte le sessioni, ma lui ha meritato di più. Domani sarà dura perchè è difficile superare, ma la strategia giocherà un ruolo importante.
Lewis Hamilton
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