Valentino Rossi arriva ad Aragon dopo il buon weekend di Silverstone, concluso però con una prestazione non all’altezza a causa dei soliti problemi di consumo della gomma posteriore. Partito ottavo, il Dottore nella seconda metà di gara ha dovuto alzare moltissimo i suoi tempi, tagliando il traguardo in 18^ posizione. Ad Aragon il suo obiettivo è confermare il feeling avuto nelle prove del GP inglese, con qualche parola nei confronti dell’arrivo di Andrea Dovizioso in vista del GP di Misano di settimana prossima.
Valentino Rossi torna ad Aragon dopo l’assenza del 2020 causa Covid
Ecco le parole del Dottore alla vigilia del weekend spagnolo:
Aragon è un tracciato particolare. In passato non è mai stato tra i migliori per me e l’anno scorso non ho potuto correre perché avevo il COVID. Dovremo lavorare per trovare un buon feeling e sarà importante capire che gomma usare. Proveremo fino alla fine a salire sul podio. Aragon e Valencia sono due piste storicamente difficili per me, però correremo due volte a Misano, dove di solito vado piuttosto forte. Dovremo andare ad Austin, che mi piace molto e l’ultima volta che ci siamo andati sono stato veloce. A Portimao in gara ero abbastanza veloce quest’anno. Più o meno la situazione è questa sulla carta, ma poi bisognerà vedere dal vero.
Poi torna a parlare delle gomme, le quali ancora una volta lo hanno condizionato in Gran Bretagna nonostante un buon weekend fino alle qualifiche del sabato:
Sfortunatamente queste gomme sono troppo morbide per me ed è una cosa che ho sempre sofferto negli ultimi anni. A Silverstone potevo fare una buona gara con la gomma dura, ma purtroppo domenica faceva troppo freddo e quindi ho dovuto montare la media. Dopo cinque o sei giri ero già in difficoltà. Io non posso chiedere niente alla Michelin, siamo noi che dobbiamo trovare una soluzione. Sembra che dall’anno prossimo le gomme possano cambiare un pochettino, ma sfortunatamente per me sarà troppo tardi.
Rossi fa poi una menzione speciale per il futuro compagno di squadra Andrea Dovizioso. L’italiano è ad Aragon ospite proprio del team Petronas. Il suo debutto è previsto per settimana prossima a Misano.
Io sono arrivato stamattina, quindi non ci siamo incontrati. Sono molto curioso di vedere il suo potenziale sulla Yamaha e sentire cosa dirà della moto, che è molto differente rispetto alla Ducati, quindi avrà dei pro e dei contro. Sarebbe stato bello e interessante essere in squadra insieme anche l’anno prossimo, ma col mio ritiro non sarà possibile.
SEGUICI SU:
? Facebook, la nostra pagina ufficiale.
? Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
? Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
? YouTube, per gustarti tutti i nostri video.