In concomitanza con l’ultimo appuntamento del Trofeo Motoestate, Rossomotori.it diventa partner media della competizione, raccontando il duello finale per la conquista del titolo.
La storia del Trofeo Motoestate
Per introdurre questa nuova partnership, è giusto farvi conoscere cosa andrete a seguire prossimamente. Il Motoestate è un campionato dove piloti giovani e meno giovani possono scontrarsi in categorie Open 600 e 1000. Un modo per incentivare e rendere accessibile a tutti la possibilità di correre un campionato su due ruote.
L’idea del Trofeo Motoestate nasce 35 anni fa dal Moto Club Valpolcevera e subito suscita interesse nei piloti. Si correva pressoché solo con moto 125SP e 250SP nei primi anni della storia del Motoestate e il grande mattatore di quegli anni è stato Paolo Bentivogli, il più titolato del Trofeo Motoestate con otto campionati conquistati. Negli anni questa manifestazione si è evoluta grazie al consenso sempre maggiore. Nel novero dei piloti passati per il Motoestate alcuni personaggi che hanno o stanno scrivendo una pagina importante di questo sport. Il primo della lista è Mario Meregalli, attuale direttore sportivo di Yamaha in MotoGP che fa compagnia a due piloti capaci di vincere gare nel Motomondiale: Gianluigi Scalvini, due vittorie in 125 nel 1999, e Fabrizio Lai, cinque podi in 125.
La figura fondamentale della svolta del Trofeo Motoestate è stata indubbiamente Franco Delmonte. Nel 1993 il Moto Club Ducale prende le redini dell’organizzazione del campionato, aumentando ancor di più il bacino di utenti. Un clima famigliare che non ha potuto che aiutare l’inserimento di nuovi piloti. Attualmente il Trofeo Motoestate è il campionato più longevo d’Italia, che nonostante la crisi della seconda metà degli anni 2000, è riuscita a sopravvivere. Sprinthouse è stato un tassello importante per il proseguo del campionato dato che come promoter affianca il Moto Club Ducale dal 2012. Un libro che ancora non ha intenzione di accogliere il capitolo fine tra le sue pagine, per dare la possibilità ai piloti di sognare.
Le categorie
Rossomotori.it come detto in precedenza diventerà media partner del Trofeo Motoestate per l’ultimo appuntamento 2021 sul circuito di Cremona. In quel frangente correrà la categoria 1000 Open che vedrà la risoluzione del campionato proprio all’ultimo atto, con tre piloti racchiusi in quattro punti.
Nel corso degli anni però sono state molteplici le categorie nel Motoestate. Oltre alle 125SP e 250SP, si è poi passati per le 600 STK, le 750 per arrivare alle attuali 1000 Open. In aggiunta oggi troviamo in pista anche le 300 SuperSport, le Supermono che vedono in pista moto con propulsori monocilindrici, i più economici e facilmente reperibili, sempre per facilitare l’accesso a più persone possibili. Infine troviamo ancora le Moto4, adatte per lanciare giovani talenti in pista.
La categoria che seguirà Rossomotori.it nel prossimo weekend sarà la 1000, che al suo interno vede due campionati: la 1000 Open e le 1000 STK. La categoria è riservata alle moto da 1100 cc 4 cilindri sino a 1300 cc bicilindriche con preparazione ciclistica, telaistica e motore libera. Le gomme ammesse sono sia intagliate che slick di qualsiasi marca, misura e modello. Differente invece la categoria 1000 Stk che deve correre con monogomma Dunlop D213.
La collaborazione tra Rossomotori.it e Trofeo Motoestate è solo all’inizio! La redazione vi offrirà l’ultimo appuntamento del campionato con interviste in pista e non solo. Così sarà per il prossimo anno, quando sulle pagine di Rossomotori.it arriveranno anche approfondimenti su piloti e i team che partecipano a questo storico Trofeo.
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Simone Massari