Non c’è pausa per la MotoGP, la quale scenderà nuovamente in pista domani per i test di Misano. Il finale di stagione è caldissimo, tra il titolo ancora da assegnare e i preparativi in vista della prossima stagione. Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo ci arrivano con l’obiettivo di limare quei piccoli e fondamentali dettagli in vista dei prossimi round. Insieme ai due protagonisti del Mondiale 2021 ci saranno anche tutti gli altri team. Il programma completo dei test prevede due giornate (martedì 21 e mercoledì 22 dalle 10 alle 18, ingresso fissato al costo di 10€) sulla pista della riviera romagnola, dove si tornerà poi a correre nel weekend del 24 ottobre.
I Test di Misano fondamentali per Andrea Dovizioso, Franco Morbidelli e Honda
Dopo la splendida gara di ieri vinta da Pecco Bagnaia, i piloti riassaggeranno l’asfalto del Misano World Circuit Marco Simoncelli. Per tanti sarà l’occasione di preparare le prossime gare ed anche mettere le basi per la seconda tappa di Misano (24 ottobre). Occhi puntati anche al 2022, soprattutto per Dovizioso e Morbidelli. I due italiani sono rientrati in pista proprio lo scorso weekend e devono macinare chilometri. Il forlivese deve conoscere l’anima della M1 per farsi trovare pronto alla moto ufficiale che avrà la prossima stagione. L’italo-brasiliano invece deve ritrovare la forma fisica e cucirsi addosso la M1 ufficiale con cui Quartararo sta vincendo il titolo. Per Ducati il lavoro si concentrerà solamente sulla prossima stagione.
Prove fondamentali anche per Marc Marquez ed Honda. La casa giapponese dovrebbe portare in pista una prima versione del motore in versione 2022. Operazioni di preparazione al 2022 anche per Aprilia e Vinales, il quale continuerà l’apprendistato sulla RS-GP dopo il 13° posto di Misano. Mir e Suzuki stanno definitivamente abbandonando le speranze di titolo, visti i 67 punti di distacco da Quartararo. Necessario uno step su motore e abbassatore per tornare a giocarsi le vittorie. KTM deve ritrovare lo smalto perso dopo la pausa estiva, dato che Oliveira sembra lontano parente di quello visto fino ad Assen e Binder non sta offrendo costanza. La casa austriaca vedrà il debutto sulle RC16 del team Tech3 di Gardner e Raul Fernandez per la loro prima esperienza sulla MotoGP. L’unico che potrà “rilassarsi” sarà Valentino Rossi. Il Dottore parteciparà solo ad una delle due giornate, concentratosi su bilanciamento dei pesi e gomme.
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