Tra le tante accuse che il pomeriggio di Spa-Francorchamps ha ricevuto, una in particolare ha colpito i diretti interessati, ovvero i piloti; i 20 alfieri delle scuderie sono infatti stati quasi colpevolizzati per non aver voluto correre una gara che in passato sarebbe sicuramente stata disputata. A difendere la categoria è però intervenuto il quattro volte campione del Mondo della Aston Martin; Sebastian Vettel, come riportato da FormulaPassion.it, ha sottolineato che il problema dei piloti non era correre la gara quanto più la sicurezza non del tutto possibile.
Vettel difende i piloti: “Il rischio è lo stesso ma va preso in sicurezza”
Il GP del Belgio ha forse messo sotto agli occhi di tutti il grande cambiamento che la F1 ha fatto dal 1950; oltre alle vetture, alle gomme e alle tecnologie, ad essere cambiata è anche la mentalità che regna dietro a questo sport. Non per nulla l’alto numero di piloti deceduti in più di 70 anni di storia a volte sembra quasi come una realtà parallela rispetto alla F1 moderna.
Verstappen a parte, che godeva di una buona visibilità essendo primo, il resto dei team radio provenienti dalla griglia chiedevano di non disputare la gara in Belgio. Il problema più grande era appunto la visibilità, inesistente per i piloti dietro a Max e alla Safety Car. Le accuse mosse sono state quelle di non essere più rischiosi come i piloti di un tempo, ma Sebastian Vettel è intervenuto per spiegare cosa è cambiato.
La propensione al rischio che abbiamo noi piloti è la stessa del passato. Tutti noi siamo felici di correre, a patto che si possa fare in sicurezza. Le macchine sono cambiate. Ora abbiamo un effetto suolo decisamente maggiore, con un carico aerodinamico più elevato. Sembra quasi che le monoposto moderne risucchino più acqua da terra. Anche le gomme sono cambiate. Le full wet che avevamo in Giappone nel 2007, per esempio, resero più semplice correre con quelle condizioni e con tutta quell’acqua in pista. Secondo me sono queste le differenze chiave.
Sebastian Vettel
Ascolta Paddock GP!
Non dimenticare di ascoltare l’ultima puntata di PaddockGP. Nel settimo episodio, assieme al nostro ospite Luca Dal Monte, abbiamo commentato tutto quello che è successo nel weekend del GP d’Olanda e non solo. Le altre puntate di Paddock GP sono disponibili anche su Facebook, YouTube e Spotify.
SEGUICI SU:
? Facebook, la nostra pagina ufficiale.
? Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
? Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
? YouTube, per gustarti tutti i nostri video.