Il Permanent Bureau, formato dalla FIM e Dorna, si è riunito a Misano per definire i nuovi aggiornamenti del regolamento sulla sicurezza a partire dal 2022 che riguarda airbag obbligatori e nuovi limiti di età e numero di partecipanti. Inoltre c’è la possibilità di aumentare ulteriormente i limiti di età nel 2023, anche in categorie come i mondiali Moto2, Moto3 e WorldSSP.
Nel 2022 grandi modifiche nel WorldSSP300 e nei campionati supportati da Dorna
Il Permanent Bureau lavora da molti anni con tutte le parti coinvolte nelle competizioni su strada e in pista per rendere il motociclismo il più sicuro possibile. Tutte le parti coinvolte e i fan sono consapevoli della pericolosità delle competizioni motociclistiche e a partire dalla prossima stagione entreranno in vigore nuovo regolamenti che miglioreranno la situazione. Dal 2022 gli airbag saranno obbligatori in tutti i campionati di velocità. L’equipaggiamento di sicurezza dei piloti è migliorato nel tempo e continua a farlo grazie ai progressi in tutto il settore, in relazione a tute, guanti, protezioni per la schiena e il petto oltre a stivali, caschi omologati FIM e sistemi innovativi di airbag. Non è mai stato così sicuro guidare una moto in velocità e questi miglioramenti aiutano a proteggere un pilota da lesioni, in molti casi contribuendo a salvare vite umane senza compromettere la guidabilità.
Non solo airbag obbligatori, ma dal 2022 aumenterà l’età minima e il numero dei partecipanti in alcuni campionati. Per correre nelle Talent Cup, organizzate e/o supportate da Dorna, come European, British, Northern e Asia bisognerà avere almeno 13 anni e sullo schieramento potranno esserci massimo 30 piloti. Aumenterà di un anno anche l’età minima per partecipare alla Red Bull MotoGP Rookies Cup (che sale così a 14 anni) e quella del CEV Moto3 (15 anni). Per correre invece nel WorldSSP300 sarà necessario avere almeno 16 anni ed in quest’ultime tre categorie potranno gareggiare massimo 32 piloti. Per la stagione 2022 è prevista un’eccezione che sarà concessa ai piloti che si sono già iscritti alla stessa classe nel 2021 per consentire loro di continuare a correre.
Nel 2023 proposta di alzare l’età minima anche nei mondiali Moto2 e Moto3
Dalla stagione 2023 inoltre si pensa di alzare ulteriormente l’età minima per partecipare ad alcuni campionati, anche mondiali. Nelle Talent Cup organizzate e/o supportate da Dorna si pensa di aumentare a 14 anni l’età per partecipare a questo campionati. Stesso medesimo discorso anche nella Red Bull Rookies Cup e nel CEV Moto2 e Moto3, dove si potrà correre rispettivamente da 15 e 16 anni. Arriviamo così alle classi minori della MotoGP, ovvero Moto2 e Moto3.
Per correre in una delle categorie del Motomondiale bisognerà avere 18 anni oppure a 17 se si vince il titolo del CEV Moto3 o della Red Bull Rookies Cup. Inoltre anche la classe intermedia del WorldSBK, ovvero il WorldSSP dovrebbe aumentare l’età minima a 18 anni. Con la stessa filosofia applicata nel 2022 (per i piloti che hanno già gareggiato nel 2021), sarà concessa un’eccezione ai piloti che parteciperanno al mondiale Moto3 o alle Talent Cup nel 2022 per consentire loro di continuare a correre nella stessa classe anche nel 2023.
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