Il pilota della Ferrari Carlos Sainz sogna di gareggiare regolarmente per il podio la prossima stagione e desidera correre e battagliare con il suo connazionale Fernando Alonso. Una battaglia “in casa” che renderebbe felici tutti i fan spagnoli e non solo. Subito dopo il papà, l’idolo di Sainz è proprio Fernando Alonso.
¡Viva la Pepa!
Carlos Sainz ha già ottenuto tre podi come pilota Ferrari , probabilmente è stato il pilota più veloce nell’adattarsi alla sua nuova scuderia e alla vettura in questa stagione. Con il Gran Premio di Russia lo spagnolo ha chiuso sul gradino più basso del podio, con lui i due big che lottano per il mondiale Lewis Hamilton e Max Verstappen. A Monaco è salito sul podio con il suo ex compagno di squadra in McLaren Lando Norris ed in Ungheria sempre sul gradino più basso del podio insieme ad Esteban Ocon.
Lo spagnolo non vede l’ora di competere per le posizioni più in alto, ma non vede l’ora di poter battagliare con il suo connazionale Fernando Alonso, al volante dell’Alpine.
Le dichiarazioni di Carlos Sainz
Vorrei vedere Fernando e me lottare per podi e vittorie nel 2022, non come adesso che lottiamo per il quinto e il sesto posto. Sarà più divertente per tutti i fan. Per la Spagna sarebbe eccezionale avere un pilota su una Ferrari e un Alpine in lotta per il podio. Sarebbe qualcosa di molto carino. Il prossimo anno le vetture saranno diverse. Si riparte da zero, tutti ripartiremo da zero, e non sarà necessario recuperare quei sei o sette decimi che ci separano da Mercedes e Red Bull. Mercedes e Red Bull sono ancora ad un livello molto alto, ma la Ferrari ha apportato le modifiche necessarie per adattarsi a questa nuova Formula 1.
Mi piacerebbe dire che saremo al top, ma dobbiamo aspettare, vedere dove sono gli altri e prenderci cura di noi stessi, concentrarci su ciò che possiamo controllare e assicurarci di non lasciare nulla da fare. Ora sto molto meglio rispetto all’inizio della stagione, questo è certo, ma non si può chiedere troppo a questa stagione senza fare dei test e praticamente senza tempo per adattarsi. Sono stato abbastanza veloce e mi sono sentito abbastanza a mio agio fin dall’inizio.Ci sono gare in cui mi sento un po’ più a mio agio e posso esserlo, e altre in cui costa di più per una cosa o per l’altra. Ma non sono così felice perché mi piacerebbe combattere più in alto. Ma sta arrivando e ogni volta mi sento più vicino.
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Mara Romano
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