team radio hamilton turchia
Durante il GP di Turchia Hamilton e il suo muretto hanno discusso attraverso i team radio; così il pilota inglese ha spiegato la situazione.

Il GP di Turchia non si è certo concluso come il sette volte campione del Mondo sperava; l’impresa di terminare la gara senza effettuare soste non è infatti andata a buon fine per Sir Lewis, che ha tagliato il traguardo al quinto posto. Risultato che gli è costato anche la testa della classifica Piloti, per ora. Protagonisti del GP di Turchia sono stati anche i team radio che Hamilton e il suo muretto si sono scambiati; comunicazioni concitate e in disaccordo, a cui il pilota inglese ha dato una semplice spiegazione su Instagram.

Team radio caldi in Turchia: Hamilton spiega la situazione su Instagram

Il sette volte iridato che è uscito dalla monoposto numero 44 al termine del GP di Turchia non era sicuramente tra i piloti più felici in pista. La rimonta da lui immaginata è infatti riuscita a metà, mentre la magia dell’arrivare a fine gara senza cambiare gara non è arrivata. Un’azione complicata da portare a termine, ma che un pilota come Hamilton ha deciso di provare; i team radio scambiati poi con il suo muretto sono stati invece messi sotto la lente di ingrandimento. Sir Lewis ha così spiegato, tramite la sua pagina Instagram, come funzionano le cose quando si corre una gara.

Buongiorno a tutti! Questa mattina ho visto che la stampa ha dato troppa importanza a quanto accaduto ieri in gara durante il pit stop. Non è vero affermare che sono arrabbiato con il mio team. Come team lavoriamo duramente per attuare la miglior strategia possibile, ma durante una gara bisogna prendere decisioni in tempi rapidi e ci sono molti fattori che cambiano costantemente. Ieri abbiamo preso il rischio di restare in pista sperando che asciugasse, ma non è successo.

Lewis Hamilton
team radio hamilton. turchia
Lewis Hamilton e Sergio Perez, GP Turchia 2021 – Photo Credit: Mercedes F1 Official Media Site

Ho voluto rischiare provando ad andare fino alla fine, ma era una mia scelta che non ha funzionato. Alla fine abbiamo fatto il pit stop ed è stata la cosa più sicura che avremmo potuto fare. Si vive e si impara. Si vince e si perde come squadra. Non aspettatevi che possa essere sempre calmo e gentile durante una gara, siamo tutti molto passionali e può succedere di esternarlo, come accade a tutti i piloti. Il mio cuore e il mio spirito sono lì in pista, dentro di me c’è il fuoco che mi ha portato lontano, ogni angoscia è stata rapidamente dimenticata e ne abbiamo parlato; stiamo già guardando alla prossima gara. Oggi è un altro giorno per risollevarci come squadra. Still we rise.

Lewis Hamilton

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Chiara Zambelli

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