KTM terzo team
KTM vorrebbe il terzo team in MotoGP e Pit Beirer ha raccontato quando sarà possibile chiosando con una piccola polemica

La KTM ha dimostrato una buona crescita in questa annata e il terzo team è più che una sola ambizione per la casa austriaca. Pit Beirer, direttore sportivo KTM, ha parlato dei progetti futuri, facendo anche un po’ di polemica.

Terzo team per KTM: le parole di Beirer

Da quanto è sbarcata nel 2016 nella classe regina, KTM ogni hanno ha fatto vedere di poter crescere e avvicinarsi al vertice. Negli ultimi due anni, il colosso austriaco ha colto anche alcune vittorie con Binder e Oliveira grazie anche allo sviluppo curato da un pilota di esperienza e talento come Daniel Pedrosa.

Attualmente KTM vede quattro moto in griglia, quelle ufficiali e il team Tech3 di Hervé Poncharal che schiera altre due RC16. In un’intervista al giornale tedesco Speedweek, il direttore sportivo Pit Beirer ha illustrato i piani per il futuro del marchio, lanciando una frecciatina a Ducati e svelando alcuni retroscena che li avrebbero visti interessati al team di Cecchinello.

KTM vorrebbe il terzo team in MotoGP e Pit Beirer ha raccontato quando sarà possibile chiosando con una piccola polemica
Daniel Pedrosa in un test privato a Jerez – photo credits: motogp.com

Abbiamo negoziato con Lucio due anni fa, ma sembra essere un partner Honda molto fedele. Ecco perché non abbiamo mai avuto una conversazione approfondita. Nelle ultime stagioni, non abbiamo cercato attivamente alcun partner perché ci è stato detto dalla Dorna che sarebbe stato meglio avere due squadre per ogni produttore. Quindi ci siamo tirati indietro, quando abbiamo notato che stava succedendo qualcosa con Avintia e Gresini. Eppure ora vediamo la Ducati con quattro squadre e noi con due fino al 2024. Ci sembra di non essere stati informati correttamente… Inoltre avere quattro squadre sotto contratto vuol dire avere un grande potere

Il futuro di KTM

Nonostante le polemiche, Beirer è consapevole che KTM debba ancora crescere e uniformare le proprie prestazioni prima di diventare appetibile per un’altra squadra. Nelle ultime gare il colosso austriaco non ha brillato particolarmente e il manager lo ha fatto notare.

Non avrò bisogno di un terzo team finché le nostre squadre occuperanno le ultime due file, come a Misano. Sicuramente, non appena vedremo le formazioni più stabili e prestazioni di alto livello, punteremo ad avere davvero un altro team in MotoGP

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Simone Massari

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