gp Algarve rossi dovizioso
Le parole di Rossi e Dovizioso alla vigilia del penultimo round stagionale di Portimao.

Il GP dell’Algarve sarà il penultimo per Valentino Rossi ed Andrea Dovizioso rispettivamente in MotoGP e in sella alla Yamaha Spec-B del 2019 ereditata da Morbidelli. I due arrivano all’appuntamento portoghese con stati d’animo contrastanti. Il Dottore, nella sua ultima gara a Misano, ha messo in mostra una gara solida. Anche grazie a qualche caduta di troppo, egli è riuscito comunque a recuperare dall’ultima posizione in griglia fino alla decima. Per Dovizioso invece è stato un weekend complicato, concluso al 13° posto a più di 40 secondi dal vincitore Marc Marquez.

Le dichiarazioni di Rossi e Dovizioso in vista del GP dell’Algarve

Sulla pista portoghese la Yamaha si è già resa protagonista in passato. Nel 2020 Morbidelli ha chiuso a podio proprio con la moto che ora è di Dovizioso, mentre quest’anno Quartararo è riuscito ad imporsi su tutti con la M1 factory. Nella prima gara corsa quest’anno a Portimao Rossi era caduto mentre stava recuperando molte posizioni, mentre Dovizioso era ancora senza una sella. Ecco cosa hanno detto i due a pochi giorni dall’inizio del weekend.

Portimao è una pista difficile ed ha alcune caratteristiche molto particolari, che altri circuiti non hanno. La prima delle due gare di quest’anno non è andata troppo male per noi, perché ero stato in grado di infilarmi nella top 10. Purtroppo poi sono caduto. L’obiettivo di questo fine settimana sarà quello di fare una buona gara e di farci strada verso i migliori. Ho avuto un buon feeling nella prima gara qui, soprattutto la domenica, quindi spero di essere competitivo e ripetere un grande risultato, come abbiamo fatto nell’ultima gara a Misano.

Valentino Rossi, pilota Petronas Yamaha SRT
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Rossi e Dovizioso sono compagni di team dal GP di San Marino e della Riviera di Rimini di metà settembre – Photo Credit: motogp.com

L’Algarve International Circuit è una pista molto particolare e in realtà non so come sarà con la Yamaha, soprattutto perché stiamo ancora imparando e provando dei nuovi setting con la moto. Sono davvero curioso di vedere se potremo essere competitivi, perché a Misano non abbiamo avuto la possibilità di esserlo a causa delle condizioni mutevoli della pista. Spero di fare un passo avanti, perché per me è difficile battagliare in questo momento. Spero anche che potremo trovare delle buone condizioni nelle prove libere, perché ne abbiamo bisogno per continuare a progredire e per fare più giri possibile sulla moto.

Andrea Dovizioso, pilota Petronas Yamaha SRT

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Riccardo Zoppi

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