Il 2022 sarà un anno nuovo per la F1, viste le tante novità che dovrà affrontare; tra queste, ci sarà anche l’esordio del GP di Miami che nel 2022 farà compagnia al già presente GP americano ad Austin. Oltreoceano il pubblico è già impazzito per la novità, tanto da mandare sold out i biglietti in soli 40 minuti di tempo. I dubbi però ci sono e probabilmente altri ne nasceranno; Michael Masi, direttore di gara di F1, assicura però che il circuito in Florida non sarà un parcheggio.
Masi sul GP di Miami 2022: “La struttura sta venendo molto bene”
Dopo l’annuncio dell’esordio a maggio del 2022, la città di Miami ha già iniziato i lavori che porteranno alla costruzione del nuovo circuito che ospiterà il debuttante appuntamento di F1. Dopo il sorprendente successo dell’ultimo GP degli Stati Uniti ad Austin che ha visto il record di pubblico, anche quello di Miami ha messo le basi per essere un successo. I biglietti sono infatti andati sold out in poco più di mezz’ora, nonostante dei prezzi tutt’altro che accessibili a tutti.
L’America apre così le porte della passione alla categoria regina, non amata come le altre competizioni automobilistiche presenti sul territorio. Le critiche però sono già arrivate, visto che il nuovo tracciato sfrutterà gran parte del parcheggio dello stadio dei Miami Dolphins; il direttore di gara Michael Masi, dopo essere stato a Miami, ha voluto però rassicurare il pubblico, garantendo per un vero circuito di F1.
Non sarà una gara in un parcheggio, ma in un vero circuito, soprattutto considerando la quantità di lavoro che si sta facendo e il territorio in cui si correrà. La struttura sta venendo su molto bene e sarà un qualcosa di unico. Inoltre va data una nota di merito per il modo in cui stanno integrando i lavori con gli impegni della NFL. Per esempio, la scorsa settimana erano al lavoro, poi hanno dovuto mettere via per la partita del weekend e il giorno dopo hanno ripreso i lavori.
Michael Masi
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