L’intervista di DAZN “RiVale”, fatta a tutti gli avversari più agguerriti del “Dottore”, sta rivelando retroscena particolari e non fanno eccezioni le dichiarazioni di Melandri su Rossi. Il ravennate è stato vicecampione del mondo dietro a Valentino nel 2005, quando correva con la Honda Gresini.
Le parole di Melandri su Rossi
Dopo le dichiarazioni a DAZN per l’intervista speciale “RiVale” di Casey Stoner e Jorge Lorenzo, arrivano quelle di Marco Melandri. L’ex pilota MotoGP e ora commentatore tecnico, ci è andato giù pesante con le parole rivolte al nove volte campione del mondo. Melandri ha ammesso come Rossi sia sempre stato trattato in modo differente dagli altri piloti. Un atteggiamento che ha molto infastidito il campione del mondo 250 nel 2002, che non ha mai sopportato i paragoni con il “Dottore”.
Rossi ti attaccava psicologicamente. Il problema era che finché lo faceva lui era una dote, mentre, quando lo attaccavi tu, diventavi automaticamente il personaggio cattivo. Era difficile correre contro di lui perché per qualsiasi cosa facesse di sbagliato Valentino c’era sempre un motivo buono per giustificarlo. Al contrario, chi lo sfidava o faceva qualcosa fuori dalle righe era sempre attaccato e messo in croce
Il dualismo con Rossi
Una cosa che Melandri non ha mai digerito, stando alle parole rilasciate a DAZN, è il dualismo che si era venuto a creare tra lui e Valentino Rossi. “Macio” quando divenne campione del mondo 250 nel 2002, sembrava poter essere il rivale del “Dottore” negli anni a venire. E così parzialmente è stato. A parte due stagioni in Yamaha di adattamento alla MotoGP, nel 2005 passò alla Honda Gresini con cui si giocò il mondiale e nel 2006 fece una grande stagione. Con Gresini firmò 5 vittorie in classe regina e un titolo di vicecampione del mondo nel 2005.
Il ravennate però non ha mai digerito l’accostamento tra lui e Valentino Rossi.
In quel periodo storico c’era bisogno di una grande rivalità. C’erano due italiani e così hanno fatto in modo che tutto si accendesse in anticipo. Perciò entrambi siamo stati sfruttati facilmente. Non ho mai digerito il fatto di essere stato messo a confronto con Valentino. È stato un peso, qualcosa che non cercavo perché sono molto diverso da lui.
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Simone Massari
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