Oscar Piastri
Oscar Piastri, attualmente pilota di F2, è ufficialmente un pilota di riserva della scuderia Alpine di Formula 1.

L’australiano Oscar Piastri, pilota di F2, è ufficialmente un pilota di riserva della scuderia Alpine di Formula 1. Il nome dell’australiano era venuto fuori con Alfa Romeo, che volevo affiancare Piastri al finlandese Valtteri Bottas nel 2022. Ma con questa ufficialità da parte di Alpine si chiude ogni possibilità con il team Alfa Romeo.

Il ritorno di un australiano in Formula 1

Oscar Piastri, 20 anni, è entrato a far parte dell’Accademia Alpine nel 2020, dopo aver trionfato nella serie Renault Eurocup 2019, ha continuato vincendo il titolo F3 al suo primo tentativo nel 2020. Quest’anno è passato alla F2 ed è attualmente in testa al campionato con due round dalla fine. L’australiano ha ottenuto tre vittorie, sette podi e tre pole position. Fino a poche settimane fa il suo nome era nella rosa dei candidati per il sedile dell’Alfa Romeo al fianco di Valtteri Bottas nel 2022, ma ora possiamo ufficialmente affermare che in Alfa Romeo non andrà.

Oscar Piastri
Oscar Piastri pilota di riseva Alpine – Photo Credit: F1OfficialAccount

Questo perché è stato ufficialmente confermato come pilota di riserva della scuderia Alpine il prossimo anno. Il team afferma che l’australiano avrà un ampio programma di test per continuare la sua preparazione e allenamento per un futuro posto di gara di Formula 1. Un futuro posto in gara in Formula 1 è ciò su cui Piastri ha fermamente gli occhi puntati.L’obiettivo principale ora è quello di entrare in griglia nel 2023. Il team Alpine è desideroso di mantenere e far progredire il talentuoso australiano, quindi spostarlo nel ruolo di Reserve Driver, che quest’anno è stato ricoperto dall’ex pilota Red Bull e Toro Rosso Daniil Kvyat, ha molto senso.

Le dichiarazioni di Oscar Piastri

Sono super entusiasta di entrare a far parte dell’Alpine F1 Team come pilota di riserva. Non vedo l’ora di essere molto più coinvolto con la squadra e di contribuire al successo previsto la prossima stagione. Il ruolo di Reserve Driver è il prossimo passo verso il mio obiettivo di un posto in gara nel 2023, il che è molto eccitante. Mi sono dimostrato nelle formule junior negli ultimi due anni e mi sento pronto per la Formula 1 ora insieme all’esperienza in pista nei fine settimana di gara, metteremo insieme un programma di test sostanziale per continuare a svilupparmi per crescere ancora e per prepararmi ad un sedile in gara.

Sono molto grato ad Alpine per il loro supporto. Abbiamo trascorso due stagioni di grande successo insieme all’Accademia e sono grato per la fiducia che hanno riposto in me per questo prossimo passo con uno sguardo a un futuro più grande. Il mio obiettivo ora è finire il campionato di Formula 2 nel miglior modo possibile con Prema e non vedo l’ora di tornare in macchina e spingere al massimo in pista.

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Ascolta la nuova puntata di PaddockGP, la numero 13 in cui Raffaello Caruso e Chiara Zambelli hanno commentato il GP del Brasile, sede della gara numero 19 del mondiale di Formula 1.

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Mara Romano

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