Non ha usato mezze parole Casey Stoner in un’intervista a DAZN, duro con Valentino Rossi dopo le parole di elogi dei giorni scorsi. Il pilota australiano ha posto l’accento sulla stagione 2011, quando il “Dottore” prese la moto dell’ex Ducati.
Le parole di Stoner su Rossi
Uno dei più grandi rivali di Valentino Rossi nella sua carriera, Casey Stoner. Sorpassi al limite come quello a Laguna Seca 2008, duelli verbali al parco chiuso e molta lotta psicologica. Questo ultimo aspetto disturbava molto l’australiano che decise di appendere il casco al chiodo anche per l’eccessiva pressione mediatica.
Il bi campione del mondo è ritornato al 2011, prima stagione del “Dottore” in Ducati, in sostituzione proprio di Stoner migrato in HRC. Un biennio “in rosso” davvero difficile per Valentino, che in una recente intervista ha dichiarato di aver rivalutato il talento di Stoner viste le difficoltà da lui incontrate con la Desmosedici. Stoner in questa intervista a DAZN si è lasciato andare a dichiarazioni taglienti verso il suo ex avversario: Il pilota di Tavullia coinvolse anche in una caduta in gara proprio lo stesso Stoner.
Nel 2011 la Honda era sensazionale e godevo nel vedere Valentino soffrire in Ducati perché aveva parlato così male di me ferendo soprattutto il team. Diceva che l’avrebbe cambiata in meglio quando in realtà stava peggiorando la moto. Godevo nel vederlo soffrire in Ducati.
Il pilota australiano non si è soffermato solo sulla stagione 2011, ma ha fatto anche considerazioni riguardo la carriera di Valentino Rossi.
È stato il più grande pilota dei suoi tempi, soprattutto nei primi anni 2000. Era di un’altra categoria. Poi però siamo arrivati io, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa e lui non era affatto superiore a noi. Lui era bravo nel corpo a corpo e nel rubare la scia agli altri. Il suo limite era quello di non fare un giro veloce con le sue forze, lo faceva solo così. Quando ha vinto i Mondiali li ha dominati, non è un caso che ne abbia persi due su due all’ultimo.
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Simone Massari
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