Un maxi rinnovo per il GP di Singapore che non solo tornerà nel mondiale 2022, ma sarà presente nel calendario di F1 fino al 2028. L’appuntamento notturno sul tracciato di Marina Bay è stato assente per due anni a causa della pandemia legata al Covid, con l’ultima edizione corsa nel 2019. Un obiettivo nuovo spunta tra le righe del nuovo contratto, ovvero la ricerca di un’impronta più sostenibile, strada che la F1 sta provando a seguire.
Ufficiale il rinnovo del GP di Singapore fino al 2028
Due anni di assenza, ma sette di contratto; il GP di Singapore ha infatti esteso il legame con la F1 fino al 2028. L’ultima volta che il Circus è approdato sul tracciato di Marina Bay era il 2019, gara che si è conclusa con la doppietta da parte della scuderia di Maranello. La situazione pandemica ha poi costretto l’organizzazione a cancellare l’appuntamento per due anni, con il ritorno atteso nel mondiale 2022.
Presente dal 2008, il GP di Singapore è pronto quindi a tornare con un nuovo obiettivo da raggiungere. Come riportato dal sito ufficiale della F1, la sostenibilità avrà infatti un ruolo da protagonista per le prossime sette edizioni. Lo scopo sarà quello di ridurre le emissioni di carbonio, percorso comune con quello intrapreso dalla F1 stessa, con iniziative come il riciclaggio e l’uso di materie sostenibili.
Sono lieto che la F1 continuerà a correre a Singapore per altri sette anni. Il tracciato di Marina Bay ha ospitato la prima gara notturna nella storia della F1 nel 2008 e da allora Singapore ha continuato ad entusiasmare. […] Questa estensione fa parte del nostro impegno a lungo termine per continuare a far crescere lo sport in Asia. I piani in atto per ridurre l’impronta di carbonio sono impressionanti e in linea con i nostri per essere “Net Zero Carbon” entro il 2030.
Stefano Domenicali
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.