Prima di firmare in F1 con la Williams, Alex Albon è stato molto vicino a correre in Indycar, ma soprattutto in Formula E, dove aveva parlato con alcuni team. Il pilota thailandese riteneva la Formula 1 in piano A e alla fine come sappiamo sarà uno dei 20 piloti che correranno nel 2022 nel campionato motoristico più importante al mondo.
Alex Albon: “Il 2021 è stato in realtà per me un anno più impegnativo”
Manca pochi giorni ai test di Barcellona e poi a quelli del Bahrain, dove il 20 marzo ci sarà la prima gara della stagione 2022 della F1. Tra i piloti in griglia si rivedrà Alex Albon, il quale guiderà quest’anno la Williams, dopo un mercato piloti molto caotico che ha visto il pilota thailandese-britannico vicino a correre quest’anno in Indycar e Formula E. Alexander Albon, ai microfoni di GPFans, ha rivelato che correre in Formula 1 era il piano A. Gli altri due campionati erano rispettivamente piano B e piano C.
Il 2021 è stato in realtà un anno più impegnativo per me rispetto a qualsiasi altro anno in cui ho corso. Avevo un piano A che doveva essere la Formula 1. Diciamo che il piano AA, a quel punto, era correre con la Williams e poi c’erano il piano B e il piano C. Sono andato a Indycar per dare un’occhiata e ho parlato anche con alcuni team in Formula E. Il piano A era ovviamente quello più forte nel mio cuore ed era molto al di sopra del piano B e del piano C, ma fortunatamente, verso la metà dell’anno, le cose hanno iniziato ad andare bene e i colloqui hanno iniziato ad avere luogo. Per questo devo ringraziare Christian Horner, il dottor Helmut Marko, ma anche a Jost Capito e tutta la Williams.
Alexander Albon, pilota Williams F1
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