analisi tecnica mercedes w13
Analisi tecnica delle soluzioni mostrate sulla nuova Mercedes W13 che mostra una filosofia ben diversa rispetto alla F1-75 di Maranello.

Le presentazioni di Ferrari e Mercedes sono le due che hanno destato più attenzioni, soprattutto dal punto di vista tecnico; le soluzioni trovate infatti dalle due case in alcuni aspetti sembrano essere totalmente opposti. Ecco dunque l’analisi tecnica della nuova Mercedes W13; a chi darà ragione la pista?

Analisi tecnica Mercedes W13: pance corte e abitacolo avanzato

La Mercedes W13 presentata nella mattina di venerdì 18 febbraio ha presentato delle soluzione che, come spesso il team di Brackley ha mostrato, restano in quelle zone grigie di regolamento, quelle che in pochi osano sfruttare. Nonostante un primo shakedown già effettuato in pista a seguito della presentazione, la vettura come altre, potrebbe cambiare ora dell’avvio del campionato in Bahrain.

Il lungo retrotreno della W13 – Photo Credit: Mercedes F1 Official Media Site/Edit: Raffaello Caruso, Rossomotori.it

La vista laterale della W13 mette subito in evidenza un abitacolo del pilota spostato avanti, così come il motore, lasciando dunque spazio ad un lungo retrotreno; il posteriore termina poi con un cofano particolarmente stretto. Le pance sono corte, con lo sfogo dell’aria che avviene nella zona centrale della vettura; nessuna branchia sulle fiancate della Mercedes, per una soluzione molto chiusa che potrebbe dare problemi di raffreddamento alla neonata di Brackley.

Pance corte e nuovo fondo della W13 – Photo Credit: Mercedes F1 Official Media Site/Edit: Raffaello Caruso, Rossomotori.it

L’altra evidente novità è di sicuro il fondo della W13, ben diverso da quello doppio mostrato dalla Scuderia Ferrari. Torna infatti la soluzione “a conchiglia” come quella con cui il team di Brackley si era presentato in pista all’inizio del 2021; un’idea che per la W12 non aveva funzionato, ma che con il ritorno all’effetto suolo potrebbe essere sfruttata al meglio.

L’anteriore diverso della Mercedes W13

Molto simile alla F1-75, anche se meno “appuntito”, è invece il muso (azzurro in foto), molto allungato e con una corda maggiore rispetto a quello visto su McLaren e Aston Martin. Desta invece molta attenzione la soluzione adottata sull’ala anteriore, decisamente diversa da quelle viste fino ad ora; le paratie laterali hanno infatti una forma triangolare particolarmente allungata, mentre i profili sono rialzati (gialli in foto). L’ultimo flap in particolare risulta molto alto ed incurvato per poi scendere drasticamente in modo da avere un buon effetto outwash, ovvero la spinta dell’aria esternamente alle ruoti anteriori.

analisi tecnica mercedes w13
Analisi zona anteriore W13 – Photo Credit: Mercedes F1 Official Media Site/Edit: Raffaello Caruso, Rossomotori.it

Le sospensioni mantengono invece la classica struttura push rod (bianche in foto) per le anteriori e pull rod per le posteriori; risultano leggermente diversi i braccetti, rispetto alle soluzioni passate, ma il motivo va cercato nel semplice bisogno di avere un flusso che sia il più pulito possibile. Altra piccola novità presentata sulla W13 è invece il monopilone che sorregge l’ala posteriore. Infine, sempre con una filosofia diversa dalla Rossa di Maranello, tutta la Mercedes mostra molti deviatori di flusso.

È tornato PaddockGP!

Paddock GP torna in un episodio speciale per parlare della nuova Ferrari F1-75, analizzando la neonata di Maranello sotto diversi punti di vista. Il tutto con la compagnia di Mimmo Tiriolo, presidente della Scuderia Ferrari Club di Catanzaro.

https://www.facebook.com/watch/?v=470161384658367

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Chiara Zambelli

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