Le bandiere rosse in MotoGP vengono esposte nel caso in cui avvenga un grave incidente in pista o, ad esempio, un perdita d’olio metta a repentaglio la sicurezza dei piloti. Nel corso di una stagione, più volte si assiste a situazioni del genere. L’episodio può capitare sia nel corso delle prove che nel corso della gara. È in quest’ultimo caso che si vanno a creare le situazioni più rischiose. Per questo, a partire dal 2022, con la bandiera rossa assisteremo ad importanti cambiamenti.
La classifica definitiva, in caso di bandiera rossa in MotoGP, sarà decisa da due fattori
Quando una gara veniva interrotta con una bandiera rossa potevano prefigurarsi due scenari. Se sventolata nelle prime battute, la gara veniva (e verrà) interrotta per poi procedere con la “Quick Start Procedure”. Questo comporta la ripetizione della procedura di partenza e una gara con un numero di giri ridotto rispetto all’originale. Se invece la bandiera rossa veniva esposta dopo i 2/3 di gara, essa si dichiarava conclusa con l’ordine di arrivo del giro in cui tutti erano transitati sul traguardo prima della bandiera rossa.
Ora invece ci sarà una svolta. Con l’esposizione della bandiera rossa la classifica definitiva sarà decisa con due classifiche parziali. Una riguarderà coloro che hanno tagliato il traguardo nel giro in corso e prima dell’esposizione della bandiera ed una coloro che non lo hanno ancora fatto, prendendo in considerazione il giro precedente. Al momento dell’esposizione, quindi, la gara è interrotta e la classifica definitiva sarà il risultato di quest’ultime due classifiche combinate tra loro.
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