Sebastian Vettel ha seguito la situazione tra Russia ed Ucraina e non è favorevole a partecipare al GP che si terrà a Sochi. Anche il campione del mondo Max Verstappen la pensa come il suo collega di Aston Martin.
Sebastian Vettel non usa mezzi termini in caso di un possibile GP di Russia
Nella giornata del 24 febbraio 2022 la Russia ha iniziato l’invasione dell’Ucraina. Il GP, che si tiene a Sochi, dovrebbe svolgersi il 25 settembre anche se pare sia in atto una manovra per tagliare fuori la gara dal campionato della Formula 1.
Sono tante le persone favorevoli a questa situazione che, per ora, pare essere solo ipotetica, ma sono comunque pronte a boicottare la gara russa. Tra queste figura proprio Sebastian Vettel il quale, da sempre, è molto vicino a tematiche legate ai diritti umani e commenta così il suo pensiero riguardo il GP di Russia:
Mi sono svegliato di nuovo dopo la notizia di questa mattina, scioccato. Non dovrei andare, non andrò. Le persone vengono uccise per ragioni stupide. Una leadership molto strana e folle. Io ho già preso la mia decisione, ma sicuramente ne discuteremo tutti insieme.
Max Verstappen la pensa allo stesso modo
Anche il campione del mondo Max Verstappen, chiamato a dare il buon esempio, ha dichiarato la sua volontà di non prendere parte alla gara. Da parte sua semplici ma efficaci parole:
Quando un paese è in guerra, non è giusto gareggiare lì.
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