Non solo monoposto nuove per il mondiale 2022; la FIA ha infatti deciso di cambiare anche i controlli alle vetture, introducendo un sistema con scanner laser. Una novità che dovrebbe aiutare la Federazione ad effettuare verifiche più precise, soprattutto per quelle che sono le zone grigie del regolamento.
Controlli FIA: introdotto uno scanner laser
Da sempre e soprattutto negli ultimi anni, gli ingegneri dei team di F1 hanno spesso giocato con il regolamento. Le famose zone grigie rappresentano infatti la sfida di ogni team, pronto a sfruttare tutto ciò che nel regolamento non compare in modo esplicito “nero su bianco”.
Le nuove vetture di F1 per il mondiale 2022 sono nate con un sistema diverso rispetto alle sorelle degli anni passati. I team sono infatti stati dotati di strumenti CAD con caricati i dati e le molte misure specifiche delle monoposto 2022; dati che ad ogni sviluppo vanno aggiornati e messi a disposizione della FIA.
Con una tecnologia sempre in forte sviluppo, anche i controlli della Federazione sono cambiati. Come riportato da Motorsport.com, nei test svolti a Barcellona non si sono infatti visti i classici controlli presso il box della FIA. I dieci team di F1 hanno infatti a disposizione un laser, identico a quello della Federazione, con il quale è possibile scannerizzare ogni millimetro della vettura facendo arrivare i dati direttamente ai commissari. Inoltre, la FIA sarà in grado di controllare tutti i dati senza avvisare della specifica area di controlli; un metodo che dovrebbe rendere più complicato aggirare il fitto regolamento.
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