Sebastian Vettel ritorna nel paddock della Formula 1 dopo due settimane di positività dal Covid-19. Nella conferenza stampa del GP di Australia Seb racconta le sensazioni provate nel vedere dall’esterno queste vetture sfrecciare in pista e non solo.
Sebastian Vettel ammette che sarà dura nella gara in Australia
Sebastian Vettel debutta ufficialmente alla guida della sua AMR22 in occasione del GP di Australia. Nulla di diverso rispetto alle stagioni passate dove, fino al 2019, era proprio tra le strade cittadine di Albert Park che la F1 ritornava acclamata dai suoi tifosi.
Sono tanti i bei momenti che legano Sebastian Vettel a questo circuito, soprattutto quelli in Rosso, ma adesso tutto ha subito una sfumatura diversa e negativa rispetto al passato. Seb sa di non essere il favorito e sa di guidare una monoposto che non è in grado di competere nemmeno per il centro gruppo. Ma, quasi sicuramente, grazie al suo ritorno, il team saprà dove iniziare a risolvere i problemi della monoposto inglese.
Vedere qualcuno guardare guidare la mia auto è stato strano. Ma è stato interessante capire com’è osservare queste vetture dall’esterno e Nico (Hulkenberg ndr.) è stato molto bravo. In Australia non penso di vincere, è difficile e non siamo dove vorremmo, ma proveremo a imparare di più questo weekend. Per quanto riguarda me, manca il ritmo di gara e sarà sicuramente uno svantaggio. Ma l’ho già fatto altre volte, per cui non sarà un problema.
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