hamilton gp australia
Lewis Hamilton ha parlato del suo quarto posto e dei problemi di surriscaldamento accusati nei giri finali del GP d'Australia.

Nonostante le difficoltà, la Mercedes ha ottenuto un bel bottino in Australia; quasi come accaduto in Bahrain, il team di Brackley ha saputo approfittare delle sfortune altrui, finendo con una vettura sul podio di Melbourne. George Russell ha infatti chiuso al terzo posto, alle spalle di Leclerc e Perez e davanti a Hamilton, non contento al termine del GP d’Australia.

GP AUSTRALIA: LEGGETE QUI IL RESOCONTO DELLA GARA

GP Australia, Hamilton: “Motore troppo caldo, ho alzato il piede”

Il sette volte campione del mondo ha chiuso al quarto posto il GP d’Australia, alle spalle del compagno Russell che ha invece conquistato il gradino più basso del podio. L’inglese ha approfittato infatti di una Virtual Safety Car per dimezzare il suo pit stop e mettersi terzo. Hamilton, intervistato da Mara Sangiorgio di Sky Sport F1, ha confermato i problemi di surriscaldamento che lo hanno costretto a non provare l’attacco sul compagno di squadra.

Avevo il motore surriscaldato alla fine della gara; sono stato obbligato ad alzare il piede e alla fine mi sono dovuto accontentare del quarto posto. In questo weekend non abbiamo fatto passi in avanti, la macchina è la stessa; ma sicuramente per noi è un grande risultato, considerando appunto che non ci sono stati aggiornamenti. Abbiamo imparato tanto, avevo un paio di cose diverse sulla macchina e dobbiamo aspettare, ma speriamo di poterle interpretare per le prossime gare con i dati raccolti.

Lewis Hamilton

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Chiara Zambelli

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