Hamilton Schumacher Mercedes
Alla vigilia del GP del Canada, Hamilton torna a parlare del problema del porpoising auspicando che la Fia aiuti a risolvare il problema

Scongiurato il rischio che non potesse prendere parte al GP del Canada, Hamilton è arrivato regolarmente a Montréal per la nona tappa del mondiale. Il sette volte campione del mondo è reduce da un Gp di Baku faticoso e difficile, che è riuscito a portare a termine con stoicismo nonostante il dolore alla schiena causato dal porpoising. Interpellato in merito dai giornalisti, Lewis ha espresso soddisfazione per la direttiva emanata ieri dalla FIA.

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A meno di 24 ore dalla direttiva con cui la FIA ha deciso di mettere mano al regolamento in funzione anti porpoising, Lewis Hamilton è tornato a parlare del problema che da inizio anno affligge la Mercedes e che domenica scorsa ha reso un inferno la sua gara a Baku, soffermandosi poi sulle aspettative in merito al GP del Canada.

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“La sicurezza è la cosa più importante e penso che ci sia almeno un pilota in ogni team che abbia affrontato il tema del porpoising. Bisogna sbarazzarsi del problema per i prossimi 4 anni. Non penso ci sarà un grosso cambiamento di prestazioni, ma magari sbaglio. E’ speciale tornare qui a Montréal, è grandioso vedere la gente, la città e l’energia che c’è. Qui è arrivata la mia prima vittoria e la pole nel 2027. Non vedo l’ora di guidare, e spero che la macchina vada bene qui.” – Lewis Hamilton

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Rosanna Greco

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