Il GP di Gran Bretagna, decimo appuntamento del mondiale di F1, ha visto Carlos Sainz conquistare la sua prima vittoria in carriera. Alla sua 150esima presenza in F1, lo spagnolo della Rossa ha dunque tagliato il traguardo per primo; un risultato meritato e cercato, ma arrivato non senza polemiche. Ospite nel podcast targato Rossomotori.it “Voci dalla Pista”, Paolo Filisetti ha analizzato la gara di Carlos Sainz, sollevando alcuni dubbi sulla gestione strategica da parte della Ferrari.
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Paolo Filisetti: tra la gioia per Sainz e i dubbi sulla Ferrari
La domenica sul tracciato di Silverstone si è conclusa con la prima vittoria di Carlos Sainz, ma anche con quello che si è rivelato un altro problema a livello di gestione. Senza nulla togliere al weekend condotto egregiamente dal pilota spagnolo, Paolo Filisetti ha analizzato quanto visto in Gran Bretagna, sottolineando le difficoltà che la Ferrari ha mostrato nel gestire una situazione che sembrava cristallina.
“La vittoria è stata decisamente meritata da Sainz e nessuno gli toglie il merito di averla finalmente ottenuta dopo 150 GP. Nell’economia del campionato, dal punto di vista di una strategia sul lungo periodo di un team che punta al titolo, potrebbe però essere vista come la vittoria più inutile. Siamo quasi al giro di boa; non avere ancora una definizione delle gerarchia di squadra, giuste o sbagliate che siano, mi sembra un elemento anomalo”. – Paolo Filisetti
“Quello che mi ha colpito è stata la fase precedente e non tanto il mancato doppio pit stop. Mi riferisco al momento prima del cambio di posizione tra i due piloti, dove si percepiva quasi una sorta di imbarazzo nel chiedere o nel far digerire a Carlos questa misura. È questo che non torna. Mi ha lasciato interdetto questa situazione, ma non voglio togliere il merito a Sainz”. – Paolo Filisetti
Ferrari, ora la situazione si complica?
La classifica Piloti al termine della decima gara del mondiale vede ora 11 soli punti di differenza tra Charles Leclerc e Carlos Sainz. Una situazione che dunque potrebbe complicare ulteriormente la gestione dei due alfieri in rosso. La mancanza di una gerarchia all’interno del team di Maranello sembra pesare come un macigno sulle spalle di chi è ancora in lotta per un titolo che manca da troppo tempo.
“Carlos Sainz si è sbloccato, ha fatto un weekend impeccabile; ma era il decimo su tanti altri weekend che impeccabili non lo sono stati. Questo credito che ha guadagnato improvvisamente Sainz non me lo spiego nell’economia del campionato. E ora la classifica è complessa da capire. Adesso come si possono applicare degli ordini di scuderia? Diventa paradossale. Non penso che Binotto possa dire a Carlos che dopo aver vinto la sua prima gara ora deve mettersi a completa disposizione del team”. – Paolo Filisetti
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