Una dichiarazione congiunta di MotoGP, International Race Teams’ Association e FIM ha confermato che la squadra Moto3 Max Racing licenzierà un membro del team, legato al pilota britannico John McPhee, nelle prossime settimane a seguito del rilascio di prove video di abusi contro l’ex pilota Tom Booth-Amos ai tempi della permanenza dello stesso in CIP Moto durante il Gran Premio di Thailandia 2019.
Licenziato il meccanico che ha picchiato Booth Amos
L’incredibile filmato, catturato dall’esterno dei garage di alcuni dei team Moto3, mostra Booth-Amos che protesta con un membro del team facilmente identificabile del suo stesso team CIP Moto, prima che la scena prenda una svolta molto spiacevole mostra il meccanico colpire e prendere a calci il giovane pilota classe ’96, come mostrato nel video di Simon Patterson.
“Il video di questo incidente è stato ampiamente condiviso sui social media e le azioni del membro del team in questione hanno sollevato preoccupazioni immediate e serie. FIM, IRTA e Dorna Sports condannano fermamente questo comportamento. Inoltre, si è appreso che la persona in questione continua a lavorare nel paddock e ora è impiegata da un’altra squadra, che non era a conoscenza di questo incidente. Il team ha deciso di sospendere l’impiego di questo membro dello staff, che non tornerà a lavorare per loro dopo il Gran Premio della Malesia”. – Dorna Sports
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