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Toto Wolff sembra pronto a scagliarsi contro la FIA sulla questione budget cap nel caso in cui Red Bull non ricevesse una pena adeguata.

Il comunicato pubblicato dalla Federazione inerente ai bilanci del 2021 non ha certo lasciato indifferenti i team di F1. La violazione del limite di spese della Red Bull è ancora in attesa della sua pena, anche se il pensiero comune è portato ad attendere l’arrivo di una semplice sanzione. Tra chi non ha intenzione di deporre in fretta le armi c’è però Toto Wolff, pronto ad andare contro alla FIA sulla questione budget cap.

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Wolff-FIA: la questione budget cap è destinata a durare?

Se il verdetto a seguito del ricorso Mercedes al termine del GP di Abu Dhabi sembrava aver messo la parola fine alla questione, ciò che è accaduto dieci mesi dopo ha riaperto una ferita mai davvero chiusa. Red Bull ha infatti infranto il budget cap del 2021. Il comunicato della FIA ha così dato nuovamente il via a tutte quelle discussioni che per mesi sembravano dimenticate. Soprattutto di fronte a un Max Verstappen perfetto ed imbattibile nel mondiale 2022.

Al momento non si conosce ancora la pena che Red Bull dovrà scontare. La strada più quotata sembra però essere quella del possibile patteggiamento tra il team di Milton Keynes e la Federazione. Tale opzione, oltre all’ammissione di colpa pubblica, comporterebbe anche una multa per Red Bull. Lo scenario però sembra non piacere a chi le regole le ha rispettate in ogni sfaccettatura. Il primo fra tutti è il team principal della Mercedes. Il mondiale Piloti perso ad Abu Dhabi è infatti un risultato da sempre rivendicato e che, in caso di patteggiamento, lo porterà ad uno scontro pesante con la FIA.

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Photo Credit: Mercedes F1 Media Site

Come riportato dal Corriere dello Sport, Toto Wolff sarebbe già sul piede di guerra, pronto ad aggiungere un extra budget in vista del prossimo mondiale. Una pena tra quelle minori non è infatti ciò che il team principal austriaco ha in mente per i suoi rivali. Se questa dovesse essere comminata, Toto Wolff sarebbe dunque pronto a diventare la Katniss Everdeen degli Hunger Games della F1; l’obiettivo infatti è quello di colpire l’intero sistema. Il team principal sembra infatti disposto a ricevere multe future “in cambio” di sviluppi che permetterebbero al team di fare quel passo avanti che in teoria il budget non permette. Uno scenario che la Federazione non può permettersi e che sembra poter evitare solo punendo la Red Bull in modo esemplare.

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Chiara Zambelli

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